Zilliacus non si arrende: “Pronta l’offerta per l’Inter”

Zilliacus torna all’attacco e prepara una nuova offerta per l’Inter. L’imprenditore finlandese ha messo nel mirino il club nerazzurro già da tempo e ora è pronto all’assalto finale.

È ormai da diverso tempo che si parla di una possibile cessione dell’Inter. E fra i vari pretendenti, c’è anche chi non riscuote molte simpatie tra i tifosi ma che è deciso più che mai a inserirsi con un progetto importante. Thomas Zilliacus è infatti pronto a una nuova offerta. L’imprenditore finlandese sta infatti provando a farsi largo fra gli investitori con numerose interviste sulla carta stampata italiana.

Come quella concessa a Tuttosport in edicola oggi, nella quale svela i suoi prossimi passi. Zilliacus ha infatti annunciato di avere intenzioni serie e un piano molto ambizioso per convincere l’ambiente.

Zilliacus: “I  miei sogni sono Mbappè e Haaland all’Inter”

Profilo basso? neanche per sogno. Zilliacus sogna in grande e parla apertamente di un progetto molto ambizioso: “Dobbiamo sistemare le ultime cose ma ci siamo. Gli investitori sono una combinazione di istituzioni, soggetti piccoli e grandi e famiglie. Non offriremo 2.5 miliardi di euro alla famiglia Zhang, ma abbiamo a disposizione quei soldi da investire in altri settori del club”.

Poi parla ai tifosi: “Per me loro sono il club. Se mai avrò l’onore di essere proprietario dell’Inter, farò di tutto per il loro bene. Rispetto la famiglia Zhang che ha portato la società fra le migliori al mondo, ma noi abbiamo i soldi e facciamo sul serio”.

Come? “La famiglia Zhang potrà rifinanziare il prestito di Oaktree, magari con un socio di minoranza che paghi al posto suo. Potrei entrare con il 30% o con il 60%. Io credo di sapere che cosa ci voglia per portare l’Inter a essere il miglior club del mondo”.

Concretamente o quasi: “Vorrei comprare i miei calciatori preferiti. Haaland, Mbappè e Pedri, anche se c’è da pagare molto. Io investirei anche sui giovani”. E su San Siro: “Dovrebbe essere ristrutturato, ma se non fosse possibile serve un nuovo impianto”.