Zhang: “Superlega? A favore. Diritti tv? Qualcosa sta cambiando”
Non solo Roberto Mancini, anche il presidente dell’Inter, Steven Zhang, è stato intervistato durante l’evento per celebrare i 75 anni di Corriere dello Sport e Tuttosport. Ecco le sue parole sulla tanto discussa Superlega:
“Sono sempre a favore all’idea di migliorare ed evolvere il nostro prodotto. Dobbiamo analizzare la situazione attuale e il nostro lavoro post pandemia. Dobbiamo offrire prodotti che siano competitivi. Penso che rendere i nostri prodotti più internazionali, adatti a pubblico di diversi luoghi e, specialmente, al pubblico più giovane aiuterà ulteriormente il nostro settore”.
Il presidente Zhang ha, poi, spiegato come si possono attrarre le nuove generazioni:
“Penso che passioni e emozioni suscitate dallo sport siano simili in tutto il mondo. Tra i grandi cambiamenti ci sono i diversi tipi di intrattenimento legati al calcio. Mi riferisco a videogame, social media e a tutte le tecnologie emerse negli ultimi anni. Ora, nel calcio, bisogna capire come usare questi nuovi canali per assicurare a consumatori e tifosi la fruizione del calcio oltre ai 90 minuti di gioco. Forse, adesso, è più importante cosa avviene dopo il novantesimo, ovvero come poter coinvolgere ulteriormente i tifosi. La partita non dura solo il tempo di gioco, è molto più di questo”.
Infine si è soffermato sul peso dei diritti tv. Ecco le parole di Zhang in merito:
“Sono stati al centro dei nostri modelli di business e sarà così nel prossimo decennio. Qualcosa, però, sta cambiando. Ricavi e business model stanno passando dai diritti tv alle partnership con le piattaforme multimediali. Non si può dire che tv e OTT (le imprese che forniscono contenuti video tramite internet) non siano state importanti, ma ora dobbiamo anche guardare ai nostri prodotti e a come raggiungere tifosi che non sono allo stadio o nemmeno in Europa. Questo è ciò che può migliorare il nostro business”.