Steven Zhang lascia l’Inter? La situazione dirigenziale nerazzurra è sempre più in bilico, e ha parlato di tutto ciò anche Simone Inzaghi.
Mentre l’Inter festeggia lo Scudetto sul prato di San Siro, ci sono questioni dirigenziali da risolvere. Allo stadio infatti non era presente Steven Zhang, che non si è potuto godere la festa per la seconda stella nerazzurra, ed è impegnato a sviscerare una situazione complicata con il club.
Il presidente nerazzurro deve saldare circa 380 milioni di debiti a Oaktree. La scadenza della restituzione è fissata al 20 maggio. Lunedì però è festa in Lussemburgo, dunque ci sarebbe tempo fino a martedì 21. Sono dunque ore caldissime in casa Inter per decidere il futuro della società. Ha parlato anche di questo Simone Inzaghi dopo la vittoria dello Scudetto. Ecco le sue parole a Sky e DAZN.
“Problemi societari? Sono tranquillo, ho sentito Marotta quando ne ha parlato prima della gara. Posso solo dire che Zhang in tre anni non ha mai fatto mancare nulla, c’è sempre stato vicino. Adesso sono al presente delle problematiche che ci sono, spero le risolva, gli mando un abbraccio, meritava di essere qua con noi”.
“Ieri ero con Marotta, Ausilio e Baccin. Ha già parlato il direttore ma io posso solo ringraziare Zhang che con me è sempre stato un ottimo presidente: mi ha supportato e sopportato. Di questioni tecniche giusto che ne parli l’ad. Io ringrazio per l’organizzazione che ho trovato all’Inter”.
Le parole di Simone Inzaghi non lasciano spazio all’immaginazione e fanno presagire un addio dell’attuale presidente nerazzurro. La situazione con Oaktree (qui tutti i dettagli), però, è sempre più contorta. La strategia del presidente dell’Inter per saldare i debiti con Oaktree era chiara: chiedere una mano a Pimco per 420-430 milioni di euro (a tassi d’interesse del 15%) e chiudere il debito con la società di gestione patrimoniale (passato dai 275 milioni pattuiti nel 2021 ai 380 circa attuali per via degli interessi).
Successivamente l’imprenditore cinese avrebbe potuto tenersi la società per tentare di venderla più avanti. La strategia di Zhang però sembra essere tramontata. In caso i debiti non venissero saldati la situazione diventerebbe una sola: Zhang e Suning perderebbero il controllo del club nerazzurro, che passerebbe nelle mani di Oaktree al 69%. Il termine di scadenza per saldare i debiti è fissato a martedì 21 maggio. In quella giornata si capirà il futuro della proprietà nerazzurra.