Cristiano Ronaldo non sta certo vivendo la migliore delle sue stagioni da professionista. Tornato in estate al Manchester United, dopo il burrascoso addio alla Juventus, il rendimento del portoghese e (soprattutto) quello della squadra inglese non è stato certamente dei migliori. Sono infatti quindici le reti tra campionato e Champions League, una media comunque al di sotto dei suoi standard abituali. L’annata sottotono di CR7 ha sollevato dubbi sul futuro: il ritiro di Cristiano Ronaldo è veramente vicino?
“Cristiano per me è una macchina, ma non credo che a 40 anni giocherà ancora. Il perché? Parliamo di un calciatore che è sempre stato a livelli altissimi, ha sempre vinto trofei e ha sempre cercato di essere il miglior calciatore del mondo. Per qualcuno che come lui è abituato a competere ai massimi livelli, arriverà un momento in cui deciderà che è meglio fermarsi. Nelle ultime due stagioni da quello che ho visto non è stato ai suoi livelli, nè alla Juventus nè al Manchester United. E la prova di questo è il fatto che non è stato più nella top 3 quando si è trattato di scegliere il miglior calciatore del mondo”.