Zaniolo si è ripreso la Roma: ora punta al Derby

Zaniolo Roma

(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Finalmente Nicolò Zaniolo. La Roma si gode il suo golden boy. Due gol in pochi giorni, quello che ha rotto la maledizione in Serie A contro l’Hellas Verona e poi quello che ha blindato la qualificazione al turno successivo di Europa League contro il Ludogorets. Il classe 1999 dopo i tanti infortuni che ne hanno limitato il rendimento sta provando a tornare sui suoi livelli.

Le ultime due partite, in questo senso, sono state incoraggianti per José Mourinho e i suoi che non vedono l’ora di tornarsi a godere uno dei talenti più cristallini del calcio italiano. Un contratto in scadenza nel 2014 e le tante voci di mercato che lo hanno accostato a più riprese alla Juventus sembrano ormai acqua passata: Nicolò Zaniolo ha in testa solo la Roma. E da quelle parti è in arrivo una partita per nulla banale. Sabato 5 novembre alle 18:00 l’Olimpico ospiterà il Derby della Capitale. Giallorossi contro biancocelesti, in una gara che a Roma vale sempre molto di più dei canonici tra punti. Zaniolo ci arriva tirato a lucido e rinfrancato dalle ultime due prestazioni. Contro i bulgari si è rivisto il giocatore immarcabile di alcuni tempi fa. Oltre al gol segnato, anche i due rigori conquistati in 9 minuti di onnipotenza calcistica. La fiducia del tecnico portoghese non è mai venuta meno e Zaniolo vorrebbe ricambiarlo con un gol nel Derby. Una rete che per l’ex nerazzurro manca in casa addirtittura dallo scorso 2 novembre 2019.

Zaniolo Roma
(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Roma: i numeri della stagione di Zaniolo

Nicolò Zaniolo sino a questo momento in stagione con la Roma ha disputato 11 partite tra Serie A ed Europa League nelle quali ha trovato la via del gol in 2 occasioni, entrambe nel corso di questa settimana. A questi numeri, si vanno ad aggiungere i 3 assist decisivi forniti per i compagni tutti nella manfiestazione europea. Nel campionato italiano, Zaniolo ha giocato un totale di 513 minuti ed ha saltato quattro gare tra la terza e la sesta giornata a causa di un infortunio alla spalle. Mourinho, quando lo ha avuto a disposizione, lo ha praticamente sempre schierato titolare, ad eccezione della partita contro la Sampdoria. Il classe 1999, però in sole due circostanze è rimasto in campo per tutti i 90′ di gioco: nelle due sconfitte interne contro Atalanta e Napoli.