La situazione in casa Roma per Nicolò Zaniolo è sempre più tesa. Non si prospettano giorni facili per le due parti, che, dopo le diverse trattative avute in quest’ultimo periodo, non hanno ancora trovato una soluzione in grado di soddisfare le esigenze di entrambi. A far infuriare i giallorossi sarebbe stato l’ultimo e inaspettato rifiuto di Zaniolo al Bournemouth. Il club ora segue la linea dura e minaccia azioni disciplinari.
Come riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la Roma avrebbe definito “inaccettabile” il rifiuto di Zaniolo all’offerta faraonica del club inglese. Il Bournemouth, infatti, aveva pronta sul tavolo una proposta da 4,5 milioni di euro all’anno. Gli inglesi avrebbero avuto solo un contatto telefonico con la famiglia, poi ci sarebbe stato il rifiuto di Zaniolo ad incontrare i dirigenti giallorossi. Ora la Roma è pronta a prendere sanzioni disciplinari: c’è la possibilità che il trequartista venga messo fuori squadra e inizi ad allenarsi da solo, un po’ come fanno Bianda e Coric. La situazione è letteralmente precipitata: Zaniolo non vuole più scendere in campo, non con la maglia giallorossa. Si potrebbe andare avanti da “separati in casa”.
Come da copione, la mancata cessione di Nicolò Zaniolo ha bloccato il mercato in entrata della Roma. Il club capitolino aveva buone speranze di chiudere la trattativa per Ziyech, ma vista l’impossibilità momentanea di piazzare il trequartista il tutto è fermo. La Roma, come detto, è su tutte le furie, ed anche i compagni di squadra non hanno gradito il modo di agire di Zaniolo.