Zakaria sull’esperienza alla Juve: “Allegri brava persona ma senza gioco”
Denis Zakaria e la Juventus si sono detti addio durante l’ultima sessione di mercato estiva dopo soli sei mesi insieme. Lo svizzero, infatti, arrivato a Torino con grandi aspettative nello scorso mese di gennaio, complice una serie di infortuni, uniti alle scelte tecniche di Massimiliano Allegri, non è riuscito ad esprimersi sui livelli ai lui consoni. Il centrocampista alla fine è stato ceduto al Chelsea. Zakaria al momento si trova in ritiro con la propria nazionale, quella della Svizzera. Proprio dal ritiro della nazionale elvetica, il classe 1996 ha parlato della sua breve esperienza in Italia con la maglia della Juventus.
Zakaria: “La Juventus può fare molto meglio di così”
“Sono andato al Chelsea in maniera molto veloce, non sapevo che mi sarei trasferito a Londra sino all’ultimo momento. Il mio trasferimento si è concretizzato sei ore prima della fine del calciomercato. Ho aspettato la firma dei contratti, poi ho fatto le visite mediche a Torino e sono partito. Io credo proprio che sarò molto più felice al Chelsea che alla Juventus”.
“È difficile da dire cosa realmente non abbia funzionato in Italia. Io penso soprattutto ad una questione tattica incompatibile con le mie caratteristiche. La Juventus giocava molto bassa ed io non avevo molto spazio. Sono un giocatore che ha bisogno di spazio per poter correre in avanti. Il modo di giocare in Premier League è sicuramente più congeniale per me. Non nego che ho scelto il Chelsea soprattutto per Tuchel, lui però purtroppo è stato esonerato. Adesso toccherà a me convincere Potter a darmi una chance”.
“Per quanto riguarda Allegri posso dire con certezza che è una brava persona, non ho mai avuto problemi con lui. Io penso che iol suo problema sia il gioco, è innegabile che la Juventus non giocava bene. Con la rosa a disposizione si potrebbe e dovrebbe fare molto di più”.