22 anni non si cancellano. Impossibile farlo par Arsène Wenger, tecnico dell’Arsenal dal 1996 al 2018. La sua squadra, attualmente, non sta vivendo un momento idilliaco, nonostante i due titoli conquistati nel 2020. Il tecnico francese, intervistato da NBC Sports, non ha negato di essere pronto ad un ritorno, qualora fosse necessario. Le dichiarazioni di Wenger, fanno seguito a quelle rilasciate pochi giorni fa a TalkSport, in cui, esprimeva fiducia verso l’organico e, sopratutto, verso le qualità dell’attuale tecnico Mikel Arteta. Il momento dei Gunners, purtroppo, è avvolto da una grande incognita. La stagione era cominciata bene, con la conquista della Community Shiled, ai danni del Liverpool. La situazione è poi pian piano peggiorata, proiettando i londinesi di Highbury alla 13esima piazza della Premier League.
Queste le parole del tecnico: “Se hanno bisogno di me, li aiuterò. Il tempo è un buon dottore”. Parole di vicinanza ed affetto che, come anticipato, succedono quelle già rilasciate nei giorni scorsi, a supporto della squadra: “Arteta aveva una grande passione per il gioco e molte motivazioni. C’erano tutti gli ingredienti: aveva il controllo e l’influenza sul resto dei giocatori. È fortunato ad essere entrato subito in un grande club, in una posizione in cui normalmente devi lavorare dieci anni per raggiungerla. Per come ha giocato nel club e per quanto bravo era un giocatore, la sua opportunità è arrivata. Gli auguro il meglio”.