“Voglio un difensore” Giuntoli e una scelta ponderata | La Juve si priva di uno per prenderne un altro
Davanti a un bivio, Giuntoli fa una scelta ponderata. La Juve a gennaio si priva di uno per prendere un altro difensore bianconero.
Il blitz di Udine è un toccasana. In primis pone fine a un mini digiuno da successi che aveva portato dubbi e mezze delusioni: dalla prima sconfitta dell’era Thiago Motta (in Champions League contro lo Stoccarda) passando il pari (positivo) di Milano contro l’Inter e quello (negativo) in casa col Parma nel turno infrasettimanale.
Il 2-0 di Udine è importante anche per il ritorno al clean sheet. Nelle ultime uscite, infatti, la Signora aveva sempre preso gol evidenziando la fragilità di un reparto arretrato che sta patendo, e non poco, l’assenza di Gleison Bremer.
Certo, da qui a dire che la Juventus è guarita ce ne vuole, i problemi restano nel momento in cui i bianconeri perdono il dominio del possesso palla, scendendo di intensità. Per questo è necessario tornare sul mercato.
Al di là di Bremer, infatti, gli infortuni non permettono a Thiago Motta di fare scelte ponderate. Per questo Cristiano Giuntoli è un Managing Director Football in faccende affaccendato. E non lo nasconde minimamente.
Giuntoli davanti a un bivio
“L’infortunio di Bremer è stato pesante, ma abbiamo soluzioni valide”. Il problema sono proprio gli infortuni che mettono alle strette Thiago Motta. Giuntoli lo sa: “Abbiamo avuto il problema della gestione delle forze – dice nel pre-gara della sfida in Friuli – tante partite messe insieme ci hanno fatto essere meno brillanti in alcune occasioni e più brillanti in altre”.
Chi prendere al mercato? Meglio un difensore che possa in un certo qual modo sopperire alla pesante assenza di Bremer, oppure un attaccante dal momento che Vlahovic non ha qualcuno che lo possa far rifiatare? Giuntoli ha la risposta pronta.
La scelta di Giuntoli
“Se oggi fosse il 2 gennaio prenderei un difensore – continua Cristiano Giuntoli – Noi abbiamo la possibilità di far giocare altri ragazzi, abbiamo delle alternative, anche Milik ci può dare una mano quando rientrerà”.
Aspettando Milik, nessun rinforzo là davanti, bensì via libera all’acquisto di un difensore. Si parla molto di un ritorno in Italia di Milan Skriniar, anche se stavolta in bianconero. Una grande occasione dal momento che lo slovacco è sceso agli ultimi posti delle gerarchie di Luis Enrique al Paris Saint Germain. Giuntoli non si sbottona: “Skriniar un nome caldo? In questo momento è prematuro – chiosa – le cose cambiano continuamente. Al momento non ci stiamo muovendo, siamo alla finestra”. Pronti però a intervenire.