“Voglio giocare nella Juventus” E chiama Thiago Motta | Compagni di squadra sgomenti
Fulmine a ciel sereno in una big della Serie A: lui vede solo bianconero e lascia tutti sgomenti chiamando Thiago Motta per dirglielo.
Ha passato la sosta per le nazionali con un tarlo in testa, quei due punti gettati alle ortiche contro il Cagliari che gli hanno fatto perdere contatto con il Napoli, per una partita praticamente vinta prima di subire il primo gol in Serie A, su rigore peraltro.
La Juventus si è leccata la ferita facendo la conta pure degli infortunati in vista della sfida, importante, contro una Lazio con il vento in poppa e reduce da quattro successi consecutiva. L’infermeria piena preoccupa non poco Thiago Motta, più di quel pari senza senso contro il Cagliari.
L’ultimo a finire nella lista degli indisponibili è stato Weston McKennie, infortunatosi con la nazionale: fortuna che si tratta di un kappaò di poco conto, un affaticamento muscolare alla coscia sinistra. Che comunque gli farà perdere la sfida con la Lazio.
Koopmeiners potrebbe esserci, anche se con quel problema alle costole, potrà al massimo partire dalla panchina, con una protezione. Meglio non rischiare il centrocampista francese, però, dietro l’angolo c’è il derby d’Italia con l’Inter.
Nessuno se lo aspettava
Conceicao è squalificato, per Bremer è a rischio addirittura l’intera stagione, Nico Gonzalez alle prese con una lesione di basso grado al retto femorale della coscia destra e Milik è stato sottoposto a sutura artroscopica del residuo meniscale mediale del ginocchio sinistro, a inizio ottobre, ne avrà almeno per due mesi.
Eppure la sosta ha portato in dote qualcosa che nessuno si aspettava, le dichiarazioni per certi choccanti che ribaltano tutto anche in ottica mercato, aprendo nuovi scenari per pure Cristiano Giuntoli, già in faccende affaccendato vista la coperta bianconero troppo corta.
Tutti sgomenti
Le frasi di Paul Pogba hanno lasciato tutti sgomenti. Compagni di squadra e non. “Mi sono allenato da solo con i preparatori in questo anno e sono pronto a tornare alla normalità nel 2025. Ho soltanto un desiderio, giocare a calcio”. E fin qui tutto abbastanza plausibile.
Ciò che nessuno si aspettava erano altre frasi, che Pogba dice a chiare lettere: “Io penso di tornare pronto per allenarmi e giocare con la Juve. Adesso sono un giocatore nella Juve. E voglio giocare per essere il migliore”. Paul non scherza ne parlerà con Motta prima, con la dirigenza poi. “Sono pronto a tagliarmi lo stipendio. Dimostrerò sul campo di essere più saggio e più forte di prima”. E adesso che si fa? La Juventus aveva altri piani di mercato.