Vlahovic-Juventus, storia di una fine annunciata | Altro che rinnovo, è divorzio

Arriva il terzo indizio su Vlahovic e la Juventus. L’attaccante serbo è destinato a lasciare la Torino bianconera. Altro che rinnovo.

È arrivata la prima sconfitta in campionato, dopo 22 giornate di Serie A, un’eternità se non fosse che in 21 partite, la Juventus di Thiago Motta ne aveva pareggiate 13. Il successo sul Milan l’ennesima illusione per il popolo juventino.

Già in Champions League i foschi presagi, una Juventus spuntata pareggia con il Club Brugge, complicando non poco il suo cammino agli ottavi senza passare per quei playoff che eviterà soltanto nel caso in cui dovesse battere il Benfica e contemporaneamente perdere 10 squadre (su 12) che le stanno davanti. Meglio pensare al campionato.

Un campionato dannatamente complicato dopo la sconfitta di Napoli. I bianconeri sono a -16 dalla vetta, il divario più ampio di sempre nell’era dei tre punti, alla pari con la squadra del duo Ferrara-Zaccheroni del 2009-10. Non solo, la squadra di Thiago Motta ha perso 17 punti da situazioni di vantaggio.

A Napoli un film già visto. Illusorio il gol di Kolo Muani, a segno dopo sei palloni toccati. Quella mossa di Thiago Motta che poteva sembrare decisiva, alla fine è servita soltanto a inasprire il rapporto con Dusan Vlahovic, per la terza volta escluso dagli undici titolari.

Un rapporto mai nato

Era evidente prima che tra Thiago Motta non corresse buon sangue. I battibecchi a distanza quando Dusan è andato in nazionale, le frecciatine, fino alla sfida contro il Milan, dove per stessa ammissione dell’allenatore, Vlahovic è stato fuori per scelta tecnica.

La verità è che Vlahovic non è l’attaccante che serve a Thiago Motta, al netto delle sue qualità ma anche della sua discontinuità, ma preferirgli dal primo minuto un giocatore appena arrivato, sa di addio. Altro che rinnovo.

Troppe criticità

Al rapporto mai decollata, alla disquisizione tattica si deve aggiungere, particolare non di poco conto, il rinnovo di contratto tra Vlahovic e la Juventus. Come spiegato benissimo da Calcio e Finanza, partendo dal costo del calciatore, la quota ammortamento di Vlahovic per questa stagione è pari a 19,55 milioni di euro. Cifra a cui si aggiungono 22,2 milioni di euro di stipendio lordo, per un peso complessivo a bilancio pari a 41,75 milioni di euro.

Un’enormità per un panchinato, perché questo è stato Vlahovic nelle ultime partite. Si sta parlanso pur sempre del bianconero più pagato del gruppo squadra della Signora, uno da 12 milioni di euro netti a stagione. Il suo futuro? L’Arsenal ha bisogno di un centravanti alla Vlahovic, il PSG potrebbe nuovamente tornare in Italia per prenderlo, visto che a giugno bisognerà capire cosa ne sarà di Kolo Muani. In molti vogliono Vlahovic, non la Juventus.