Vitamica C – Il punto sulla Serie C
Con la vittoria in rimonta per 2-1 della Juve U23 sulla Pro Sesto, si è conclusa una prima e piuttosto scoppiettante giornata di campionato di Serie C.
Alcuni risultati appaiono sorprendenti solo sulla carta. Infatti, sarà come sempre il campo a stabilire le reali forze in gioco. Per valutare gli effettivi livelli di competitività delle compagini più accreditate, ci vorranno ancora alcune giornate. Non è infatti semplice carburare dopo un’estate senza vere e proprie amichevoli, a causa dei protocolli di sicurezza anti-Covid 19 disomogenei tra le categorie. Il mercato ancora aperto e le cangianti regole di tesseramento (è di venerdì la novità del passaggio delle rose da 22 a 24 calciatori) non aiutano senz’altro la stabilità di un campionato già di per sé travagliato.
I problemi di ricezione di Eleven Sports, che hanno spazientito i tifosi, non favoriscono di certo la crescita d’entusiasmo verso un torneo già drammaticamente penalizzato dalla carenza d’introiti (la Società si è successivamente scusata con i propri abbonati, offrendo un partita gratis. Ndr).
Venendo al calcio giocato, dopo i primi novanta minuti, appaiono sorprendenti le sconfitte del Palermo a Teramo, della Sambenedettese a Carpi, del Piacenza e della Triestina ad opera rispettivamente delle neopromosse Grosseto e Matelica, nonché i pareggi interni di Perugia e Catania.
Particolarmente traumatico l’avvio del girone sud, con una graduatoria già colma d’asterischi. Il Trapani, dopo un’estate convulsa, non scende in campo per la mancanza del medico sociale (non è semplicemente assente, non è proprio tesserato!). Non è mai accaduto in centoquindici anni di storia del Club, che rischia l’esclusione dal campionato. Ad Avellino, la partita viene sospesa dopo una manciata di minuti per il forte acquazzone abbattutosi sulla Città e che ha ridotto il Partenio-Lombardi in un’autentica risaia. Porte girevoli al Foggia. Dopo lo sfogo di Eziolino Capuano, divenuto virale sul web, la Società sta già provvedendo a sostituire il tecnico, senza aver ancora disputato un incontro. Da un audio WhatsApp, rivolgendosi ad alcuni tifosi, il neo-tecnico Dauno avrebbe proferito parole con chiaro riferimento al D.T. Ninni Corda, a quanto pare non gradite: “Sono venuto perché Foggia l’ho voluta sempre allenare. Però, se le cose stanno così, io non prendo in giro la gente” e ancora, “Sono una persona seria, se arrivano i giocatori bene, sennò l’allena lui” (Fonte: foggialandia.it). Sarà proprio Corda a tornare alla guida dei pugliesi, dopo le dimissioni di Capuano? Insomma, niente male per una Serie C che, come sempre, non sarà avara di sorprese e che riserva una sola promozione diretta per girone.
Per molti addetti ai lavori, con una sola probabilità su venti, è il campionato professionistico italiano più difficile da vincere. Bè, se il buongiorno si vede dal mattino, come inizio niente male!
Questi i risultati della prima giornata:
Girone A
Lecco-Giana Erminio 1-0
Albinoleffe-Livorno 0-0
Carrarese-Pro Patria 0-0
Olbia-Pontedera 0-1
Piacenza-Grosseto 0-2
Pistoiese-Alessandria 1-1
Lucchese-Pergolettese 3-3
Pro Vercelli-Novara 1-0
Renate-Como 2-3
Juventus U23-Pro Sesto 2-1
Girone B
Pesaro-Legnago 2-2
Carpi-Sambenedettese 2-0
FeralpiSalò-Arezzo 2-1
Gubbio-Modena 0-2
Padova-Imolese 0-1
Triestina-Matelica 0-1
Fermana-Mantova 0-1
Perugia-Fano 2-2
Ravenna-SudTirol 1-2
Virtus Verona-Cesena 1-1
Girone C
Cavese-Vibonese 0-1
Catania-Paganese 1-1
Teramo-Palermo 2-0
Trapani-Casertana non disputata 0-3 a tavolino
Avellino-Turris sospesa per nubifragio
Juve Stabia-Monopoli 1-2
Potenza-Catanzaro 2-1
Ternana-Viterbese 0-0
Francavilla-Bari 2-3