In Vinicius (Junior) veritas: cosa succede al Real con l’arrivo di Mbappè
Vinicius Junior pezzo pregiato del Real (Getty Images)
Kilyan Mbappè è il primo tassello verso il futuro. Real Madrid che torna galattico: non è un sogno, ma la nuova realtà di Florentino Perez che, in questi tempi di crisi e congiuntura che attanagliano anche il calcio, si è stancato di giocare di rimessa e vuole rimettere in gioco i pezzi pregiati. Formare una “scuderia” da applausi più di quanto il Real Madrid già non sia.
L’acquisto di Mbappè – che da giugno, a meno di clamorosi ribaltoni, sarà Blancos – è il segnale che la piazza, ma soprattutto la società, madrilena stava aspettando: ora si fa sul serio. Ancelotti è pronto ad avere quello che chiede e in particolare pedine di prim’ordine. Questo impone dei sacrifici possibili, per guardare sempre al futuro ma con ottimismo.
Vinicius e il futuro in bilico: cosa cambia con Mbappè
Significa che qualche elemento verrà sacrificato sull’altare delle cessioni: tasselli che potrebbero far gola a chiunque volesse agire diversamente e dare una sferzata al proprio organico. Al Real Madrid non esistono esuberi: quelli che potrebbero essere pezzi in più, altrove sono risorse importanti.
Ne sa qualcosa Vinicius Junior: 21enne che trascina le Merengues sul fronte offensivo con la sua tecnica e un estro senza pari. La situazione, tuttavia, potrebbe cambiare perchè il tecnico di Reggiolo – se potesse – vorrebbe tenerselo stretto ma l’arrivo di Mbappè (50 milioni a stagione + 120 al PSG) non dà certezze se non quella di cambiare atteggiamento sul mercato.
Il brasiliano tratta il rinnovo, ma attenzione alle big d’Europa
Significa che per prendere bisogna anzitutto dare: ricaricare le batterie per poi sferzare l’accelerata. Novità e qualità, ma anche attenzione: Vinicius, attualmente, vale 100 milioni di euro secondo le recenti stime di Transfermarkt. Un patrimonio che potrebbe far comodo alla Casada Blanca per piazzare qualche altro colpo in zone del campo che non siano l’attacco dove Hazard (in orbita Milan) e Benzema sono colonne portanti. Senza contare le risorse eccellenti Jovic e Asenzio.
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Il rinnovo dell’ala brasiliana è sull’agenda: al momento percepisce un ingaggio di 3 milioni e mezzo. Conguaglio che deve – necessariamente – essere rivisto: “Non importa quanto guadagno – sottolinea Vinz (come lo chiamano affettuosamente in spogliatoio) – sono nella squadra più importante al mondo”. Il giovane, però, sa benissimo di valere molto.
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Deve solo capire, e qui un rinnovo potrebbe dire qualcosa in più, se è abbastanza – in termini economici – per far parte del nuovo Real a trazione Mbappè. Altrimenti saluterà il Bernabeu, perchè la Juventus si è tirata fuori (forse non è mai stata in corsa) dopo Vlahovic, ma altre squadre sarebbero pronte alla sortita. PSG, City e anche Borussia Dortmund se Haaland se ne va, in pole. Il futuro di Vinicius si stabilisce un tanto al Kylian.