Non è stato sufficiente il solo arrivo di Xavi in panchina a Barcellona per poter risollevare un ambiente catalani sempre più allo sbando e lo 0-0 in Champions contro il Benfica ha il sapore della condanna. Per potersi rialzare è dunque necessaria una vittoria importante contro un’avversaria di livello come il Villarreal, nonostante anche per il Sottomarino Giallo non sia il miglior momento della sua storia recente. La sconfitta interna contro il Manchester United complica il passaggio agli ottavi e per vedere il sereno serve una vittoria contro quel Barça che al Madrigal non perda da tanti anni.
Era il 20 ottobre 2007 e Frank Rijkaard doveva fare a meno di due dei suoi quattro fenomeni dell’attacco: Ronaldinho e Samuel Eto’o. A completare dunque il tridente con Henry e Messi ci pensò il giovane Bojan Krkić, ma la partita si mise in favore del Villarreal fin da subito. Dopo soli due minuti fu il destro di Santi Cazorla a battere Víctor Valdés per l’1-0 e poco dopo Pirés si guadagnò un rigore che Senna trasformò senza problemi. La Pulce trovò comunque il corridoio giusto per servire il giovane Bojan che riaprì la partita, ma l’esperto esterno francese venne atterrato ancora una volta da Gabi Milito e ancora una volta Marcos Senna fu implacabile garantendo così il successo 3-1 al Sottomarino.