Vieri: “L’Inter può tagliare fuori il Milan, ma occhio ai rossoneri”

L’ex calciatore nerazzurro e rossonero, Christian Vieri, ha rilasciato una lunga intervista per la Gazzetta dello Sport. “Bobo” si è soffermato sulla bellezza del derby e sulle differenze fra le due squadre, analizzando le situazioni tecnico/tattiche e ipotizzando gli uomini chiave del match: ecco le sue parole.

Le parole di Vieri sul derby di Milano

“Occorre analizzare il come arrivano le due squadre, i loro momenti, come stanno. L’Inter ha la possibilità di tagliare fuori il Milan dalla lotta scudetto. Un potenziale +10 in classifica a questa Inter non lo recuperi: sono spietati e non sbagliano nemmeno una partita, e proprio perchè sono in questa condizione faranno un grande partita. Se invece vince il Milan ritorna in corsa alla grande, e li può succedere di tutto, Pioli punterà molto su questa motivazione.”

“Gli uomini derby? Dico Leao per il Milan: ho un debole per lui. Dico il portoghese perchè è imprevedibile, e partite del genere si vincono spesso sul singolo episodio. Può giocare anche centravanti perchè sa venire incontro e poi prendere la profondità, ma quando arriva da dietro è devastante, velocissimo. Per l’Inter dico Lautaro, ha tutto per poter fare 20 gol in stagione ma deve essere più continuo. Quest’anno è più cattivo sotto porta, mi aspetto una sua esplosione definitiva in questa stagione.”

“Il mercato? Più che dire chi ha fatto meglio sarebbe logico pensare che i due club hanno adottato due strategie differenti. Sicuramente nell’immediato ha fatto meglio l’Inter, ha preso i giocatori nei posti giusti. l’acquisto di Gosens è straordinario: qualità e quantità, e si sono tutelati nel caso Perisic dovesse andare via. Il Milan ha puntato più sul futuro, è un progetto in ricostruzione, ci sta che abbiano una visione più a lungo termine.”

“Siamo in un momento in cui le sostituzioni sono fondamentali, forse addirittura decisive, specialmente in una partita del genere. Poter inserire forze fresche al momento giusto può essere la chiave di volta per un match come questo. L’Inter ha una panchina più lunga e di peso, non è una novità, mentre i rossoneri con gli infortuni si sono trovati un pò tirati.”