Due vecchie conoscenze del campionato italiano fanno ritorno in Serie A. Arturo Vidal e Alvaro Morata arrivano entrambi dall’esperienza spagnola per conquistare lo scudetto, questa volta, però, con maglie diverse. Il cileno aveva lasciato la Juventus nel 2015 per accasarsi al Bayern Monaco, lo spagnolo l’anno successivo per ritornare al Real Madrid. Ma non ci sono solo ricordi nel passato per questi due giocatori. Entrambi, infatti, saranno centrali negli schemi tattici delle rispettive squadre.
Antonio Conte l’ha chiesto l’anno scorso appena arrivato, lo rivoleva a gennaio, finalmente in questa sessione è stato accontentato. Vidal è il guerriero di cui il tecnico salentino aveva bisogno. Non solo si conoscono alla perfezione, ma condividono anche la mentalità vincente e il carattere battagliero di chi non molla mai. Il cileno sarà fondamentale da subito nel centrocampo dell’Inter. Nel 352 giocherà a sinistra di Brozovic dando fisicità alla mediana e garantendo inserimenti da dietro. In caso di 3412, invece, si posizionerebbe dietro alle due punte per fare assist, sfruttare il tiro da fuori o fare il terzo aggiunto in area. Al fantacalcio può essere un acquisto determinante. Non solo segna, ma fornisce moltissimi assist. L’ultima stagione è stata la migliore a livello realizzativo dal 2013-14 con 8 reti. Un buon bottino per un non titolare. Per Conte è centrale nel progetto, al fantacalcio sarà difficile da acquistare.
Alvaro Morata è frutto della confusione e delle trattative vicinissime alla chiusura e mai concluse. Sì perchè la Juventus, che prima doveva rescindere con Higuain, prima aveva puntato Suarez, poi aveva chiuso con Dzeko, ma viste le problematiche sull’asse Roma-Napoli ha dovuto accorciare i tempi e tornare sull’usato sicuro. Lo spagnolo non ha mai nascosto il desiderio di tornare tra i bianconeri e anche la tifoseria è molto contenta di questo acquisto. Morata sarà il centravanti titolare con Ronaldo nel 352 di Pirlo, ma bisogna sempre fare attenzione a Kulusevski. Il 27enne madrileno non è mai stato un bomber da 20 gol, ma se saprà mantenere la titolarità potrà fare molto bene in una rosa di grande qualità. Al fantacalcio può portare bonus, ma per l’appunto non è il caso di aspettarsi troppo. La sua migliore stagione realizzativa risale, infatti, al 2016-17 con 15 gol nella Liga.