Vibra all’improvviso il telefonino: notifica da Igli Tare, Sono disponibile | Contratto da direttore sportivo in Serie A

Igli Tare - ANSA Foto - Calcioinpillole.com

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L’ex dirigente della Lazio è pronto a cogliere questa nuova opportunità. Ad aspettarlo una squadra in cerca di rilancio.

Costruire con il lavoro un team di lavoro solido che sappia supportare la squadra in campo. Scovare alcuni dei migliori talenti in giro per il mondo e crescere sia dal punto di vista personale che professionale, fino a diventare un punto di riferimento per il presidente della Lazio Claudio Lotito.

La storia di Igli Tare, da calciatore prima e da direttore sportivo poi, è decisamente degna di nota. Da quando ha appeso gli scarpini al chiodo l’uomo è migliorato molto, studiando una materia che solo i presuntuosi possono pensare di conoscere già in maniera approfondita.

Alla Lazio, da dirigente, ha dato il suo contributo nella realizzazione di un ciclo comunque vincente. Con Simone Inzaghi in panchina, un altro uomo legato profondamente a questi colori, sono arrivate grandi soddisfazioni, proprio a partire da alcune intuizioni di mercato.

I rapporti hanno fatto il resto, in un mondo così complicato e nel quale è davvero difficile fidarsi del prossimo. Igli Tare ce l’ha fatta ed ha salutato la Lazio dopo aver incassato diversi attestati di stima. La sua carriera da dirigente potrebbe non essere finita qui.

Nuova sfida in arrivo

Per chi ama il calcio e vive intensamente ogni sua sfaccettatura, la prossima sfida ha tutto per diventare la più entusiasmante. Ecco perché dopo ben 18 anni di Lazio adesso dietro la scrivania potrebbe apparire il gagliardetto di un altro storico club italiano.

Si tratta per ora soltanto di indiscrezioni ma sappiamo bene come le principali manovre di mercato vengano preparate dalle società proprio con l’arrivo della primavera. Cosa bolle in pentola?

Daniele Pradé - Lapresse - Calcioinpillole.com
Daniele Pradé – Lapresse – Calcioinpillole.com

Rivoluzione viola

L’estate della Fiorentina si preannuncia bollente su almeno due fronti, quello dell’allenatore e quello dirigenziale. Se il tecnico Vincenzo Italiano non sembra essere convinto al 100% di restare in sella, la vera rivoluzione potrebbe coinvolgere la dirigenza.

Daniele Pradé è un nome che a volte viene accostato a diversi club. Il progetto della Fiorentina, dal punto di vista dei nomi già citati, è arrivato a un punto morto? Con un profilo di spessore come Igli Tare libero, è facile pensare a questo nuovo binomio. Magari la scelta del nuovo tecnico partirà da qui. I tifosi viola, da sempre molto appassionati e pronti a caricare l’ambiente di aspettative, si augurano che questa possa essere una nuova favola da vivere insieme.