Verso Udinese-Bologna, Thiago Motta: “Continuiamo con questo spirito”
UDINESE BOLOGNA THIAGO MOTTA – In vista della sfida contro i friulani di Cioffi per la 18ª giornata di Serie A, l’allenatore del Bologna, Thiago Motta, ha presenziato oggi in conferenza stampa. I Felsinei stanno vivendo un momento d’oro: con la vittoria di misura sull’Atalanta sono ancora in quarta posizione, a +1 dalla Fiorentina e a due sole lunghezza dal Milan terzo.
Oggi giovedì 28 dicembre si tiene la conferenza stampa di Thiago Motta a due giorni da Udinese–Bologna, gara valida per la 18ª giornata di Serie A. Dall’ultima sconfitta del 12 novembre contro la Fiorentina, gli emiliani hanno conquistato 4 vittorie e un pareggio negli ultimi 5 turni di campionato, strappando il pass per i quarti di Coppa Italia dopo aver battuto l’Inter al Giuseppe Meazza. Un momento d’oro che testimonia la quarta posizione in classifica, in piena zona Champions League.
Verso Udinese-Bologna, Thiago Motta in conferenza
Sul grande momento della squadra
“È sempre più piacevole lavorare con questo clima positivo, la consapevolezza della nostra forza e del perché siamo qui in questo momento. Ogni punto si conquista in campo in allenamento e ora conta solo la prossima con l’Udinese. Faccio parte di un gruppo che sta facendo le cose bene fino ad oggi, continuare così, con questo spirito, con questa solidarietà di squadra che è la cosa più importante in questo momento: concentrati sulla prossima con l’Udinese“.
Sulle condizioni di Karlsson, Orsolini e Urbanski
“Iesper Karlsson ha bisogno di ancora un po’ per tornare in gruppo. Soumaoro è un esempio perché manca da tanto tempo ma è venuto sempre tutti i giorni, non sempre scontato, lui arriva per primo e va via per ultimo, stiamo cercando di frenarlo tutti perché lui vuole sempre fare di più.. noi saremo con le braccia aperte ad accoglierlo. Sarà il dottore a valutare il suo rientro, noi valuteremo poi il suo momento, ad oggi non so quando tornerà ma so che quando lo farà aiuterà la squadra. Kacper Urbanski sta molto bene, Orso ha fatto 15 minuti con l’Atalanta… vedremo per la prossima partita“.
Sull’idea Lucumi terzino
“Kristiansen settimana scorsa è stato malato qualche giorno quindi ho preferito utilizzare Jhon, anche per una impostazione nel nostro gioco, ci può dare tantissimo sia giocando fuori che dentro il campo. È un’alternativa in più, Viktor Kristiansen sta bene, Lucumi sta bene, anche Calafiori può giocare lì.. vedremo“.
Su Freuler
“Si è inserito molto bene nel gruppo, ha delle situazioni nel campo molto importanti, ne avevamo bisogno, può aiutare tantissimo così i suoi compagni“.
Sull’Udinese
“Sono una squadra molto solida, l’anno scorso a Udine nei primi 15′ abbiamo fatto molta fatica potevamo andare sotto di due gol. Sono una squadra molto fisica con grandi giocatori, come Samardzic ad esempio. Noi pronti a fare la nostra partita e cercare di portarla dalla nostra parte .Grande rispetto per l’Udinese, per quello che hanno fatto in linea generale capisco il tuo pensiero ma io penso a questa partita, arrivare a questa partita cercando di fare la miglior prestazione possibile. Preferisco rimanere nel momento: è buono, l’Udinese sta venendo fuori, noi dovremo essere al massimo“.
Sull’equilibrio
“Non ho un metodo, il periodo positivo ci permette di fare gli step giusti come stiamo facendo dal primo giorno, il clima positivo aiuta. Non sono ipocrita, però sono cosciente che siamo in questo momento, capisco i perché siamo qui ma comunque cerco di migliorare di andare in avanti, noi non possiamo fermarci non possiamo addormentarci. Impegno massimo, per la maglia, per i nostri tifosi. Le palle inattive sono una situazione di gioco in cui possiamo cambiare la partita sicuramente. Con l’Atalanta la palla inattiva ha cambiato la partita ma poteva cambiare anche prima. Complimenti all’Atalanta per come ci hanno portato nella loro partita, ci hanno frustrato facendoci tenere il pallone ma senza poter noi concretizzare nel primo tempo. Nelle ripartenze poi ci hanno fatto male. Su questo dobbiamo migliorare di certo, dobbiamo portare la partita dove vogliamo noi”.