NAPOLI MONZA PALLADINO – Oggi si tiene la conferenza stampa dell’allenatore dei Brianzoli, Raffaele Palladino, alla vigilia della trasferta contro i campioni d’Italia in carica, valida per la 18ª giornata di Serie A. Gli ospiti vengono da due sconfitte consecutive: stesso amaro destino ottenuto anche dai partenopei all’Olimpico contro la Roma.
Oggi giovedì 28 dicembre l’allenatore Raffaele Palladino ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia di Napoli–Monza, gara valida per la 18ª giornata di Serie A. Dopo i due ko di fila contro Milan e Fiorentina, arriva per i Brianzoli un altro complicato appuntamento: la trasferta al Diego Armando Maradona contro i campioni d’Italia in carica.
Sulle prime 50 panchine in A
“Non sapevo che domani saranno le mie prime 50 partite in Serie A, non deve essere un traguardo ma un punto di partenza. Vogliamo fare una grande prestazione, affrontiamo i campioni d’Italia, una squadra forte con grandi individualità. Ho visto una squadra che ha lavoro bene in settimana, che ha voglia di rivalsa e di fare punti. Vogliamo fare punti e ho visto un buono spirito che dovremo mettere in campo domani“.
Sul ritorno a Napoli
“Sarà emozionante, per la prima volta da allenatore a Napoli. Sono un figlio di Napoli, la mia famiglia e i miei amici sono lì. Il mio cuore è napoletano, sono nato e cresciuto lì. Domani verranno in tanti a vedermi, amici e parenti. Sarà una bella emozione“.
Su D’Ambrosio
“Nell’episodio dove ha salvato il gol fatto di Ikoné ha dimostrato attaccamento alla maglia. Mi è piaciuto l’atteggiamento. Sotto questo punto di vista non siamo mai mancati, chiedo la cura dei dettagli, l’approccio alla gara giusto e la mentalità giusta. Per sopperire alla grande qualità del Napoli dobbiamo fare qualcosina in più tutti, me compreso. L’1% in più di tutti ci porta a fare sempre meglio“.
Sul Napoli
“Sappiamo che è una squadra che ha qualche assenza. Sono sempre i campioni d’Italia e la squadra da battere. Proveremo a metterli in difficoltà perché abbiamo bisogno di punti“.
Quinta miglior difesa, sesto peggior attacco
“C’è sempre da migliorare, sia la fase offensiva che quella difensiva. Ci fa piacere aver raggiunto una certa solidità, in fase realizzativa possiamo fare sicuramente meglio, ci manca la scelta finale e dobbiamo alzare il livello. I ragazzi si stanno allenando bene e questa è la cosa che mi interessa di più. Abbiamo tanta competitività“.
Sulle prove di formazione
“Qualche volta lo abbiamo fatto, può essere una soluzione. Ho provato tantissime cose questa settimana, il livello è alto in allenamento, mi mettono in difficoltà, e sono felice“.