Verso la Champions League: come stanno le avversarie delle italiane

Bayern

(Photo by Mike Hewitt/Getty Images)

Poco più di una settimana. Quanto separa gli appassionati dal ritorno della Champions League. Il 16 febbraio Barcellona-Psg e Lipsia-Liverpool aprono il valzer. Mercoledì 17, invece, la Juventus darà il via al percorso delle italiane, le cui gare d’andata, si chiuderanno tra il 23 e il 24, con la Lazio prima, l’Atalanta poi. La Juventus se la vedrà con il Porto. Sfida – sulla carta – agevole. Veri e propri big match, invece, per i biancocelesti e gli orobici che se la vedranno, rispettivamente, contro Bayern Monaco e Real Madrid. Sfide affascinanti e, al di là dei pronostici, imprevedibili come il calcio stesso, e la Champions League ne è la sua più scintillante vetrina.

Porto, miglior attacco del Portogallo ma tante battute d’arresto

Gli avversari dei bianconeri, ovvero il Porto di Conceiçao, sembrano quelli più congeniali alle caratteristiche della Vecchia Signora, ma occhio alle sorprese. In campionato, i dragoes, sono momentaneamente al secondo posto, a -5 dallo Sporting Lisbona primo e con una partita in meno giocata. I lusitani non perdono in campionato addirittura dal 30 novembre 2020 ma, nelle ultime cinque partite, sono incappati in due pareggi consecutivi, contro Belenenses e Sporting Braga. Squadra coriacea e solida che, senz’altro, la Juve ha gli strumenti per battere ma con le dovute cautele.

Bayern Monaco, la corazzata della Champions League

58 gol segnati in 20 partite. 24 gol per il bomber Robert Lewandowski a caccia del record di Gerd Muller. 5 vittorie nelle ultime 5 partite, 12 gol segnati e 2 subiti. Primato in classifica a +7 sull’inseguitrice Lipsia. Questi sono i numeri della corazzata europea che, senz’altro, renderà la vita impossibile alla Lazio di Simone Inzaghi. Una vera e propria sfida da sogno, contro il meglio che sia in circolazione. Servirà un’impresa ai biancocelesti che, dopo aver fatto cadere il Borussia, programmano un altro scherzetto in direzione Germania.

Real Madrid, ora è una squadra ‘normale’

Qualche stagione fa, il quadro dei blancos, non si sarebbe discostato eccessivamente da quello descritto sopra relativo al Bayern Monaco. Ma, quest’anno, l’Atalanta può colpire gli uomini di Zidane. Ci è andata vicino l’Inter nel girone, sconfitta solo da inesperienza e i soliti errori di base, che spesso condizionano il gruppo solido di Conte. Il Real Madrid è uscito dalla Copa del Rey, in una dolorosa sconfitta contro l’Alcoyano della Segunda Division. Nelle ultime 5 partite di campionato, le merengues, hanno ottenuto due sole vittorie, unitamente a due sconfitte ed un pareggio. La classifica li vede al secondo posto, appaiati con il Barcellona e a -7 dai ‘cugini’ dell’Atletico Madrid che hanno giocato due partite in meno. L’Atalanta ha già sorpreso il Liverpool e, con il Real, può fare il colpo.