Verso Inter-Lecce, D’Aversa: “Massimo rispetto, non dovremo commettere errori”

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(Photo by Getty Images)

Alla vigilia di Inter-Lecce, gara valida per la 17ª giornata di Serie A, oggi la conferenza stampa di mister Roberto D’Aversa.

Oggi venerdì 17 dicembre si tiene la conferenza stampa di mister Roberto D’Aversa alla vigilia di InterLecce, gara valida per la 17ª giornata di Serie A. Dopo 4 pareggi consecutivi, la formazione giallorossa è tornata a vincere nell’ultimo turno contro il Frosinone. Domani però i salentini avranno un appuntamento complicatissimo: affrontare i nerazzurri primi della classe, nonostante l’assenza del capitano Lautaro Martinez.

Verso Inter-Lecce, D’Aversa in conferenza stampa

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Sulla sconfitta dell’Inter contro il Bologna

Troveremo una squadra forte perché ambisce alla vittoria dello Scudetto, e che viene da una sconfitta contro il Bologna. Certamente punteranno ad ottenere un risultato pieno. Noi andremo in campo consapevoli di affrontare una partita proibitiva, ma quanto proibitiva dipenderà dall’Inter ma anche da noi. Cercheremo di ottenere un risultato positivo domani. Nonostante la vittoria non arrivasse da un po’ di tempo, la squadra ha messo sempre un atteggiamento di spensieratezza in campo. Il fatto di essere tornati alla vittoria ti fa vivere la settimana con entusiasmo, quando non arriva invece questo aspetto può venir meno. Le nostre caratteristiche ci portano a fare un determinato tipo di partita. L’importante è la compattezza di squadra, , a prescindere dall’aggressione o l’attesa. La comune costante è vincere il duello personale.“.

Sulla squalifica di D’Aversa

Dispiace non essere in panchina domani. Salutare e affrontare Simone Inzaghi a bordocampo è diverso che farlo fuori. Dispiace soprattutto per i miei ragazzi, nei momenti di difficoltà sarebbe stato positivo stare a contatto con loro. Ma è più importante la presenza dei ragazzi in campo che quella dell’allenatore. Sulle 5 ammonizioni, almeno 2 sono state gratuite col quarto uomo che vuole fare il protagonista anziché pensare alle cose serie“.

Sul centrocampo

Per scegliere la formazione scelgo sempre all’ultimo momento. Blin e Ramadani possono giocare a 2 sia in fase difensiva che in fase offensiva“.

Sull’assenza di Lautaro

Chi lo sostituirà sarà un attaccante con caratteristiche diverse. Come ho detto ai ragazzi, non possiamo pensare che domani sarà più semplice se non dovesse esserci Lautaro. L’anno scorso sono arrivati in finale di Champions, hanno acquisito convinzione e hanno uno stadio che spinge molto. Noi li rispetteremo, come abbiamo sempre fatto con chiunque. Li affronteremo al meglio e poi vedremo cosa sapremo capaci di fare“.

Su Almqvist ancora assente

L’influenza ha rallentato il suo percorso di ripresa, è stato a letto 4-5 giorni“.

Su Bastoni, Dimarco e Darmian

Se questi giocatori sono arrivati ad alti livelli, oltre alle caratteristiche tecniche, hanno un grande spessore umano. Sento spesso Darmian, Dimarco ha avuto uno step successivo con Juric a Verona, così come Bastoni. Mi auguro che possa accadere un percorso simile anche per i miei giocatori: che possano arrivare a certi livelli“.

Sulla crescita della squadra

Per far sì che i giovani diventino esperti, devono passare dagli errori. I miei ragazzi però sono migliorati molto sotto quest’aspetto. Per fare risultato a Milano non dobbiamo commettere alcun tipo di errore“.

Su Andrea Tarozzi, nuovo allenatore in seconda

Sono in mani sicure perché lo staff l’ho creato io. È gratificante anche per il mio staff: sono bravissime persone e sono felice per loro. Si ragiona sempre sull’allenatore ma nel calcio di oggi è importante anche il lavoro dello staff“.