Inter-Benfica, Inzaghi: “Sono una grande squadra, servirà una gara molto intensa”

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(Photo by Getty Images)

La conferenza stampa di Simone Inzaghi alla vigilia di Inter-Benfica, gara valida per il 2º turno di Champions League.

Oggi 2 ottobre si tiene la conferenza stampa di Simone Inzaghi alla vigilia di InterBenfica, gara valida per il 2º turno di Champions League. I nerazzurri ripartono in Europa dal pareggio ottenuto tra le mura della Real Sociedad. Viceversa, gli ospiti dalla sconfitta casalinga per mano del Salisburgo.

Verso Inter-Benfica, la conferenza stampa di Inzaghi

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Sulla gara

Sarà una partita impegnativa, incontriamo una squadra che gioca ad altissima intensità e che, come l’Inter, ha vinto tutte le partite in campionato tranne una. Ha già vinto la Supercoppa ed è una squadra composta da giocatori che si conoscono bene. Ne ha cambiati 3-4, ma con gli stessi principi. Ha perso la prima partita in Champions rimanendo subito in dieci e nonostante ciò avrebbe meritato altro“.

Su Cuadrado

Cuadrado si è allenato oggi, non si allenava dalla gara con il Milan. Ha avuto una tendinite che gli ha dato fastidio, oggi non abbiamo fatto tantissimo ma abbiamo lavorato bene. Lui è convocato. Devo fare ancora delle valutazioni, ma è un giocatore importantissimo su cui conto per le prossime gare“.

Su Lautaro Martinez

Io posso dire che come calciatore lo conoscete tutti. Nei primi due anni è stato fantastico e quest’anno è partito ancora meglio. A differenza del calciatore, io penso all’uomo. Ha un impegno totale, tutti i giorni è al massimo e poi ha un grande senso di appartenenza all’Inter e questo fa la differenza”.

Sul Benfica

Il Benfica è una grandissima squadra. Ha cambiato qualche giocatore perché ha inserito un portiere nuovo, ha due mediani diversi, c’è Di Maria e anche il centravanti è cambiato. C’è qualche nuovo giocatore che ha grande qualità, come Di Maria che conosciamo tutti, però i principi di gioco sono gli stessi. Servirà una partita molto intensa”.

Su Frattesi e Sensi

Domani non ci saranno. Sensi ha un problema e penso che lo recupereremo dopo la sosta. Frattesi invece stiamo valutando se possa essere con il Bologna. C’era qualche speranza già oggi, ma abbiamo deciso di non rischiarlo“.

Sull’atteggiamento del Benfica

Questo va chiesto all’allenatore del Benfica. Ha perso in modo inaspettato e immeritato. Si è trovato di fronte a una squadra organizzata, con tanti giovani, una squadra che corre tanto e che abbiamo incontrato nel precampionato. Sarà un gruppo molto equilibrato, l’ho già detto in passato. La Real Sociedad era una delle squadre da evitare in quarta fascia“.

Come arriva il Benfica

Come noi, loro arrivano da una vittoria. C’è entusiasmo sicuramente, loro chiaramente hanno vinto il classico con il Porto e noi una gara importante a Salerno. Arriveranno due ottime squadre con tante qualità. Noi abbiamo cambiato un po’ di più rispetto a loro ma siamo convinti di poter fare bene domani“.

Sull’inizio di stagione

La nostra cosa più bella è come stanno insieme i ragazzi, come si allenano dal 13 luglio. C’è grande partecipazione, tutti i ragazzi in allenamento vogliono mettermi in difficoltà com’è giusto che sia. Nelle prime quattro settimane abbiamo avuto tantissimo tempo per allenarci e preparare le partite. Adesso ce ne sono tante ravvicinate e ci si allena giocando“.

Sulle parole di Sacchi

Probabilmente io e Sacchi abbiamo vedute diverse sull’Inter, però penso  che tutti possano esprimere il proprio giudizio riguardo al calcio. Sono contento di quello che stiamo facendo con i miei ragazzi. In questi due anni e mezzo abbiamo fatto ottime cose“.

Sugli aspetti da migliorare

Nell’ultima gara a Salerno abbiamo approcciato molto bene, facendo 20 minuti in cui abbiamo creato tanto. Poi, non essendo andati in vantaggio, negli ultimi 20 dovevamo difenderci più da squadra. Nell’intervallo ne abbiamo parlato con la squadra e siamo tornati in campo come avevamo iniziato il primo. Sono molto soddisfatto, dobbiamo andare avanti perché non era una partita semplice. Venivamo dal ko con il Sassuolo e dovevamo organizzare una partita complicata come quella con la Salernitana“.

Niente ritiro

Abbiamo avuto le ultime tre partite in 72 ore, è la terza partita e abbiamo avuto viaggi. Dopo il derby abbiamo avuto la Real Sociedad, l’Empoli, la trasferta a Salerno, ci rivedremo pertanto domattina a colazione e sceglierà la formazione da mandare in campo“.

Sulle parole di Sarri riguardo le tante gare

Si gioca tantissimo, è innegabile. È già così dall’anno scorso, noi chiaramente ci dobbiamo adeguare e l’unica difesa che noi allenatori abbiamo credo siano le rotazioni per far sì che i giocatori possano recuperare e prevenire infortuni, che ci sono in tutte le squadre. Noi dobbiamo avere la necessità di usare tutti i giocatori a nostra disposizione. In queste partite ho cercato di alternare, adesso mancano due partite importantissime e poi la sosta. Avremo tantissimi giocatori che andranno a difendere i colori delle proprie Nazionali“.

Sui subentrati a Salerno

Lautaro ha fatto due anni ottimi con me e adesso è partito molto forte. Quest’anno ha iniziato benissimo e chiaramente sfrutterà le palle che i compagni gli offriranno, perché gioca in un’ottima squadra“.

Sulla tradizione in Champions League

Ho ottimi ricordi da giocatore ma anche da allenatore, perché grazie ai miei ragazzi l’anno scorso siamo stati protagonisti in Champions League“.

Su Rui Costa

Rui è stato un grande avversario e compagno di mio fratello al Milan. Pippo mi ha sempre parlato benissimo di lui. Io non sono stato tempo con lui, ma è sempre stato un piacere parlare insieme di calcio“.