Dopo un Europeo di pausa, la Spagna punta a riprendere l’egemonia dimostrata dal 2008 al 2012. Senza calciatori del Real Madrid tra i convocati, Luis Enrique ed i suoi uomini puntano al titolo continentale.
La Spagna è una delle squadra europee più in forma del torneo. Il suo cammino verso Euro 2020 è risultato piuttosto agevole, concluso con primo posto nel Girone F di qualificazione. Ha conquistato ben 26 punti, cinque in più della Svezia, che ritroverà come avversaria anche nella fase finale dei gironi. La squadra di Luis Enrique è stata una vera e propria macchina da guerra, qualificandosi con 31 gol segnati e solo 5 subiti, di cui solo uno in casa.
La Spagna ha dominato il panorama europeo dal 2008 al 2012. Le Furie Rosse hanno conquistato i due titoli europei nel 2008 contro la Germania e nel 2012 contro l’Italia, annichilendo gli azzurri con un sonoro 4-0. Nel 2016 in Francia, però, l’Italia si riscattò, eliminando proprio gli spagnoli agli ottavi di finale. La Spagna vanta anche un terzo europeo conquistato nel 1964. Invece il miglior risultato ai campionati del mondo è stata la coppa conquistata in Sudafrica nella finale contro l’Olanda.
Luis Enrique può contare su giocatori di qualità ed esperienza, ma anche su giovani promesse come Pedri che quest’anno è esploso nel Barcellona. A centrocampo i nomi importanti sono diversi: Rodri, Sergio Busquets e Thiago Alcantara. Non convocati, invece, i due madrileni, Sergio Ramos e Carvajal. Entrambi fermati da alcuni problemi fisici. La Serie A sarà rappresentata da Fabian Ruiz e Morata.
Ecco i convocati spagnoli:
La Spagna nel Gruppo E
La Spagna giocherà da testa di serie nel Gruppo E insieme alla Svezia, alla Polonia e alla Slovacchia. Tutte le partite saranno disputate a Siviglia, Si partirà il 14 giugno contro la Svezia. Poi sarà la volta della Polonia il 19 giugno e infine la Slovacchia il 23 giugno. Quello della Spagna risulta essere un girone molto più agevole, rispetto a quello delle sue concorrenti dirette per il titolo. Francia e Germania saranno chiamate ad uno scontro uno contro uno alla fase a gironi. Senza dimenticare anche la presenza del Portogallo campione in carica.