Si avvicina sempre di più il giorno della finale di Coppa Italia: mercoledì 19 maggio andrà in scena al Mapei Stadium Atalanta-Juventus per vedere chi vincerà la 74esima edizione. Davanti a 4300 spettatori si troveranno davanti la Dea di Gian Piero Gasperini, vogliosa di chiudere la stagione in bellezza con la qualificazione in Champions già in pugno, e la Vecchia Signora allenata da Andrea Pirlo, per gustare un sapore meno amaro dopo questa stagione deludente.
L’Atalanta non poteva disputare una stagione migliore di questa: secondo posto con 78 punti e qualificazione matematica in Champions già conquistata. Proprio per via degli scontri diretti con la Juventus, attualmente al quinto posto che deve sperare in un passo falso di Napoli o Milan all’ultima giornata: decisiva è stata la gara di ritorno vinta dai ragazzi di Gasperini per 1-0 con il gol di Malinovskyi all’87esimo minuto, dopo l’1-1 dell’andata.
I bianconeri, invece, come già detto devono sperare in una sconfitta o un pareggio delle due rivali per trovare la qualificazione in Champions League. Un’annata completamente da dimenticare, visto il dominio assoluto degli altri anni, con Pirlo che a fine stagione lascerà già la guida tecnica.
Nell’Atalanta spazio a Zapata punta con Malinovskyi e Pessina a sostegno; Muriel, invece, partirà dalla panchina ed entrerà a gara in corso se ce ne sarà bisogno. In difesa ci sarà Toloi, affiancato da Djimsiti e Romero. Chiavi del centrocampo affidate a Hateboer, De Roon, Freuler e Gosens
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini, Djimsiti, Romero, Toloi; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Pessina; Zapata
Nella Juventus, invece, formazione ancora da decidere. In difesa uno tra Demiral, Chiellini e Bonucci affiancherà De Ligt, con Cuadrado e Danilo pronti a spingere sulle fasce. A centrocampo possibile impiego dal primo minuto di McKennie assieme a Bentancur, Rabiot e Chiesa. In attacco il solito Cristiano Ronaldo, spalleggiato da uno tra tra Kulusevski, Morata e Dybala.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Danilo; McKennie, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Morata, Cristiano Ronaldo.