Verona-Spezia, la salvezza dei liguri passa dal Bentegodi
Photo LaPresse - Tano Pecoraro
Si apre al Bentegodi la trentaquattresima giornata di Serie A, con la sfida tra l’Hellas Verona e lo Spezia. Se gli scaligeri non hanno ormai nulla da chiedere al campionato – se non evitare la quinta sconfitta consecutiva – diverso è il discorso per i liguri.
La squadra di Vincenzo Italiano, infatti, è stata risucchiata nella palude della zona retrocessione (sono appena due i punti di distacca dal trio composto da Benevento, Torino e Cagliari) e deve assolutamente portare punti a casa per scacciare i fantasmi.
Qui Hellas Verona
Ivan Juric deve fare a meno dello squalificato Ceccherini e dell’ormai lungodegente Miguel Veloso. Torna invece dalla squalifica Stefano Sturaro: l’ex Genoa si candida per una maglia da titolare nel centrocampo gialloblu al fianco di Ilic, ma è serrato il ballottaggio con Tameze. Un altro dubbio riguarda il pacchetto difensivo: certi del posto Dawidowicz e Dimarco, si giocano l’altra maglia, davanti a Silvestri, Magnani – favorito – e Gunter. Sulle fasce agiranno Faraoni e Lazovic. Davanti, ci sarà Lasagna supportato da Barak e dal rientrante Zaccagni.
Qui Spezia
C’è un’assenza pesante anche tra i liguri. Mancherà per infortunio, infatti, Diego Farias. Al suo posto, Italiano sembrerebbe intenzionato a schierare Agudelo, ma è forte la concorrenza di Verde. A completare il reparto offensivo ci saranno Nzola e Gyasi. Doppio ballottaggio anche a centrocampo, dove è sicuro di giocare soltanto Maggiore: le altre due maglie se le giocano in quattro, con Estevez e Ricci favoriti su Pobega e Leo Sena. Nessun dubbio, invece, in difesa: davanti a Provedel agiranno Ferrer a destra e Bastoni a sinistra, con Ismajli ed Erlic al centro.