Verona-Sampdoria 1-2, cade la squadra di Juric

Verona-Sampdoria 1-2, cade la squadra di Juric

Photo Paola Garbuio/LaPresse

Al Bentegodi di Verona si affrontano Hellas Verona e Sampdoria. Fuori per scelta tecnica Candreva. Quagliarella, rispetto alle previsioni sulle formazioni, parte dalla panchina, mentre Juric si affida a Salcedo dal 1′.

PRIMO TEMPO

Inizio di gara che vede gli scaligeri quasi sempre nella metà campo della Sampdoria ma senza particolari occasioni. Col passare dei minuti cresce l’equilibrio e la Samp inizia ad affacciarsi in attacco. La prima, vera, occasione della partita arriva al minuto 35′ con Barak, che supera mezza difesa ed è solo la grande uscita di Audero a tenere gli ospiti ancora con la porta inviolata. Al 39′ esce per infortunio Ceccherini ed entra Lovato. Al 40′ è Zaccagni a rendersi pericoloso con una palla forte e decisa in area di rigore, ma è ancora il portiere della Samp a chiudere l’azione in due tempi. Al 41′ è, a sorpesa, la Sampdoria a sbloccare il risultato del Bentedodi: Ekdal dai 25 metri, dopo un rinvio non proprio preciso da parte di Jankto, sigla una rete meravigliosa. Incolpevole Silvestri.

Il primo tempo si chiude con il vantaggio della squadra di Ranieri. Tanta lucidità da parte degli ospiti che, praticamente alla prima occasione, si sono portati in vantaggio con una magia assoluta di Ekdal. Sotto ritmo la squadra di Juric.

Verona-Sampdoria 0-1 a fine primo tempo.

SECONDO TEMPO

Nessun cambio nel secondo tempo per le due squadre. La seconda frazione inizia così come era finita la prima. La Samp attende mentre è il Verona, complice anche la posizione di svantaggio, a fare la gara.

La prima occasione del secondo tempo è firmata da Damsgaard che prova ad impensierire Silvestri con un gran tiro dalla distanza, finito di poco alto. Ma è solo il preludio al raddoppio della Sampdoria: Verre, in contropiede, parte direttamente dalla metà campo e dopo essersi accentrato sigla la rete del 2-0, fulminando Silvestri con un gran destro. Grave l’errore di Lovato in fase difensiva. Gli scaligeri subiscono psicologicamente il raddoppio della Samp e Juric cambia il volto alla sua squadra: fuori Di Carmine, Lazovic e Veloso. Per la Samp, al 70′, fuori l’autore del raddoppio blucerchiato, Verre.

Al minuto 69′ Damsgaard commette fallo su Colley in area di rigore: l’arbitro fischia il penalty. Dal dischetto va Zaccagni che, con estrema freddezza, spiazza Audero. Il Verona torna in partita. Arriva anche l’ammonizione per il giocatore danese.

Al 77′ arriva l’ammonizione di Salcedo per un fallo su Leris. Partita non proprio esaltante per il giocatore di origini colombiane. Nei minuti successivi ci prova ancora il Verona ma senza risultati rilevanti. Nei minuti finali è Zaccagni a tentare ancora la conclusione ma Audero chiude in calcio d’angolo. Follia di Barak nel finale che, a seguito di segnalazione del VAR, riceve il rosso diretto.

L’arbitro concede 4′ di recupero ma gli ultimi tentativi disperati della squadra di Juric, rimasta in 10 uomini, non producono i risultati sperati.

Cade il Verona in casa, mentre la Sampdoria torna alla vittoria dopo ben 6 partite.