Verona, offerta per rilevare il club da 80 milioni. Setti ne chiede 150
Secondo quanto riportato da TMW, l’Hellas Verona potrebbe essere ceduto. Il Presidente Maurizio Setti sta infatti valutando alcune offerte prevenute nelle ultime settimane per la cessione del club veneto. Una delle più importanti ha il valore di 80 milioni di euro.
Dopo aver chiuso i rinnovi a quota 8.458, oltre il 90% dei sottoscriventi della scorsa stagione, ancor prima dell’apertura delle 10 tanti tifosi in coda per il primo giorno di vendita libera della #CampagnaAbbonamenti 💛💙
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— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) July 20, 2022
Verona, offerta per l’acquisto del club da 80 milioni di euro. Setti ne chiede quasi il doppio
L’offerta è considerata troppo bassa dal massimo dirigente degli scaligeri e molto probabilmente verrà rifiutata. Ma l’Hellas è comunque aperto all’ipotesi e sta lavorando per rimpinguare le finanze societarie tramite alcune vendite illustri.
L’obiettivo è fare almeno 50 milioni di euro dal mercato in uscita. Per ora il Verona ha ottenuto il riscatto di Zaccagni dalla Lazio per 7 milioni e sempre ai biancocelesti ha ceduto Casale per la stessa cifra, più il prestito con obbligo di riscatto di Cancellieri.
Altri quattro milioni poi sono entrati dal riscatto di Udogie da parte dell’Udinese. Ma non è finita qui. Caprari è ormai ad un passo dal Monza e nonostante il riscatto di Simeone avenuto a fine stagione, il Cholito è nella lista partenti così come Barak, Lazovic e Ilic che piace alla Lazio.
Tornando al capitolo vendita del club, il Presidente Setti valuta il Verona almeno 150 milioni di euro, quasi il doppio dall’ultima offerta ricevuta ma ciò non esclude un proseguimento delle trattative nei prossimi mesi.