Verona-Milan, Pioli: “Vittoria pesantissima, Origi finalmente libero”
Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha analizzato a DAZN la vittoria dei rossoneri sul campo del Verona. Di seguito le sue dichiarazioni.
Verona-Milan, le parole di Pioli nel post-partita
L’importanza della vittoria paragonata a quella dell’anno scorso: “Mi piace quello che dicono i miei giocatori, dobbiamo ragionare così. Bisogna vincere tante partite se vogliamo pensare di rivincere il campionato. Dopo un approccio più che buono potevamo dare una direzione precisa alla partita ci siamo disuniti. Ma ancora una volta nelle difficoltà la squadra ha saputo lavorare bene, abbiamo delle individualità che ci permettono di trovare la giocata vincente come quella di Rebic per Sandro”.
Sulla posizione ibrida di Theo Hernandez in mezzo al campo: “Ci aspettavamo che il movimento dentro di Theo venisse preso dal loro esterno, e noi abbiamo un giocatore sull’esterno come Leao a cui se lasci l’uno contro uno diventa una situazione favorevole. Ogni volta che Leao ha preso palla sulla linea li ha messi in difficoltà. Theo lo abbiamo trovato poco perché Faraoni lo ha seguito bene. Abbiamo sofferto nelle transizioni perché portavamo tanti uomini in avanti, quello sì”.
Ora finalmente una settimana di lavoro: “Dentro questa partita c’erano tante motivazioni e soprattutto di trovare la terza vittoria consecutiva in campionato che non c’era ancora riuscito, la voglia di continuare a fare bene in trasferta. Ora avremo una settimana piena per recuperare energie e lavorare bene, avremo il tempo di preparare sette partite in venti giorni. Sicuramente è stata la vittoria giusta nel momento giusto, ci permetterà di preparare bene il prossimo tour de force”.
Sui nuovi: “Sicuramente per Adli non è stata una partita semplice. Loro marcano quasi esclusivamente ad uomo in tutte le zone del campo. È la prima dall’inizio, qualche difficoltà è normale aspettarsela. Thiaw, Vranckx, Dest sono arrivati neanche due mesi fa, sono ragazzi giovani che arrivano da campionati diversi. Hanno gran potenziale e grande voglia di lavorare. Sono sicuro che tra poco saranno pronti. Origi sta bene finalmente, si è liberato del brutto infortunio che lo bloccava: non si sentiva libero, sciolto. Ha fatto finalmente il tiro di sinistro, è un segnale importante per lui. Abbiamo due centravanti che possiamo alternare. Finalmente ha recuperato anche Rebic del tutto, ora dovrò dare minutaggio anche a Messias. Spero di recuperare in settimana Mike, Kjaer, Charles, perché giocando così tanto spesso le energie mentali si fa fatica a recuperarle e ho bisogno quindi di tanti giocatori”.