Verona-Lecce 2-0, gli scaligeri tornano a sognare la salvezza

Verona Lecce

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’Hellas Verona inizia a crederci davvero e al Bentegodi batte 2-0 un Lecce che non perdeva da sette partite. Sono decisive le reti nel primo tempo di Depaoli e nel secondo di Lazovic. Gli scaligeri sono alla seconda vittoria consecutiva casalinga e hanno ottenuto 7 punti nelle ultime quattro giornate sui 12 totali in classifica. Diciottesimo posto momentaneo a -4 dal Sassuolo. Per il Lecce, invece, un’occasione persa forse per ritenersi quasi definitivamente salvo. I salentini restano quattordicesimi a 20 punti, ora con otto lunghezze sulla zona retrocessione.

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Verona-Lecce, la cronaca del match

Primo tempo

Al Bentegodi il match inizia con grande equilibrio tra le due squadre e ritmi di un certo livello che sfociano anche in tensione fisica. Il primo frutto, dopo vari capovolgimenti di fronte, è l’ammonizione di Tameze al 17′ che ferma Strefezza. Al 22′ Depaoli lancia in profondità Lasagna che si accentra e trova il gol, ma viene immediatamente segnalato il fuorigioco. Passa solo un minuto e si è già nell’altra metà di campo con Di Francesco che viene abbattuto da Dawidowicz a pochi passi dalla linea di fondo: il polacco viene ammonito. Lo stesso Dawidowicz al 28′ è costretto a lasciare il campo per un problema muscolare e al suo posto entra Magnani.

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Nella seconda metà della prima frazione le squadre rallentano il gioco e inevitabilmente lo spettacolo ne risente. All’improvviso, però, il Lecce trova la prima occasione al 34′ con Strefezza che serve al centro Blin, ma Montipò è pronto e respinge. I salentini acquistano fiducia e poco dopo ci provano ancora con Colombo defilato sulla sinistra, ma il portiere scaligero in qualche modo blocca. Nel momento migliore degli ospiti, però, la sblocca il Verona. Al 40′, infatti, Doig crossa dalla sinistra, Depaoli incorna alla perfezione e Falcone può solo guardare: è 1-0.

Secondo tempo

Baroni cambia terzino sinistro all’intervallo ed inserisce Pezzella per Gallo. Il Lecce cerca di controllare il gioco, ma al 53′ è il Verona ad andare vicinissimo al raddoppio con una traversa clamorosa colpita da Ilic da fuori area. Gli scaligeri non si abbattono e al 54′ sempre Ilic serve sulla sinistra Lazovic che dall’interno dell’area sigla il 2-0. Il Lecce subisce il doppio svantaggio e fatica a reagire, mentre il Verona è sempre pericoloso quando arriva nella trequarti offensiva. Al 65′ Banda e Maleh prendono il posto di Colombo e Gonzalez, mentre al 71′ si arrende Umtiti per un colpo alla spalla e al suo posto entra Tuia. Nel frattempo, al 69′ entrano Sulemana e Kallon per Lazovic e Lasagna. Al 74′ viene ammonito Ceccherini che ferma la ripartenza di Banda. Il pubblico di Bentegodi spinge i ragazzi di Zaffaroni che sembrano aver ritrovato la consapevolezza nei propri mezzi. In seguito altra girandola di cambi: nel Verona entrano Terracciano ed Henry per Tameze e Djuric, mentre nel Lecce Persson per Strefezza.

Proprio Henry prova il piazzato da fuori all’87’, ma il tiro finisce di poco alto. Gli scaligeri entrano in pieno controllo del match senza disdegnare azioni offensive. Il finale viene rovinato per un brutto infortunio al ginocchio di Henry che esce in lacrime in barella. Il match termina 2-0.