Verona, le parole di Baroni post Frosinone: “Nessuna preoccupazione. Dobbiamo essere più cattivi in avanti”

L’allenatore dell’Hellas Verona, Marco Baroni ha parlato della sconfitta per 2-1 contro il Frosinone nella gara delle 15:00.

Marco Baroni, allenatore dell’Hellas Verona analizza la sconfitta patita oggi sul campo del Frosinone. Gialloblù che ora si trovano a soli 8 punti in classifica che li piazzano al 16esimo posto. Situazione complicata per il Verona che ora è a soli 4 punti dalla zona retrocessione, sarà importante mantenere questa distanza.

Verona, Baroni: “Dobbiamo concretizzare di più”

La prestazione della squadra

“La squadra ha fatto bene secondo me. Abbiamo cercato soluzioni per essere pericolosi. L’abbiamo fatto molto bene secondo me ma purtroppo il Frosinone ha trovato il guizzo. Loro hanno concretizzato, sta qui la differenza. Dobbiamo trovare certe soluzioni”.

Scelte differenti in campo

“Ngonge è stato molto presente. Milan non è in perfette condizioni, sapevamo che aveva un certo minutaggio. È uno dei centravanti. Noi lavoriamo su queste soluzioni. Milan ha dato molto per questa squadra e lo farà ancora”. Su Folorunsho: “Lo conosco meglio rispetto ad altri visto che l’ho già allenato. Ha riempito la partita. è stato presente in fase offensiva. È arrivato al tiro. È un giocatore che deve migliorare nella gestione ma è già presente nella prestazione. È un ragazzo interessante. Alcuni giocatori che sono rientrati hanno sofferto un po’ oggi. Parlo di Duda che veniva da un lungo stop. Dobbiamo migliorare sicuramente ma la squadra ha la capacità per crescere. Il risultato di oggi dispiace, c’erano in palio punti pesanti. Abbiamo messo dentro qualcosa ma non è ancora sufficiente”.

Scarsa lucidità sotto porta

“Dobbiamo essere più cinici e cattivi davanti ka porta. Oggi abbiamo avuto toppe occasioni che non abbiamo concretizzato. Noi abbiamo arginato bene il Frosinone, che ha giocatori interessanti e ha velocità. Non abbiamo avuto quel piglio sottoporta. Non è sufficiente portare li il pallone, dato che occorre concretizzare”.

Napoli e Juventus dopo la pausa

“Non dobbiamo giocare gare in cui non abbiamo niente da perdere. Se si perde si perde. Queste squadre vanno incontrate dunque non bisogna avere timore. Anche nelle sconfitte va portato qualcosa per costruire, una salvezza si costruisce anche cosi. Anche nelle vittorie vedevo quali potevano essere le problematiche. Ora stanno venendo fuori, stiamo lavorando per rimediare. Con la sosta possiamo recuperare qualche calciatore come Doig e Dawidowicz”.

Coppola e Saponara

Sull’italiano: “Gioca meglio da braccetto, a Torino è entrato molto bene. Questi sono ragazzi che l’anno scorso non erano titolari. Simone ha fatto una buona partita, ha commesso qualche errore ma ci sta. La squadra è viva. Abbiamo giocato cinque gare in trasferta, calendario non semplice. Nel primo tempo gara contratta, se avessimo trovato il gol sarebbe cambiata. Anche il Frosinone nel primo tempo non era riuscito ad innescare la loro consueta manovra. Questi sono punti pesanti e girano le scatole ma la prestazione non è da buttare. In avanti dal punto di vista della manovra per me, si sono trovate buone soluzoni. Non si entra centralmente, dobbiamo cercare l’esterno e oggi la squadra lo ha fatto”.

Su Saponara: “Ci darà una mano, è un giocatore che ha qualità e ne abbiamo bidogno. L’ho cambiato perché avevamo bisogno di una scossa e cosi è stato. La squadra al di là del fatto che il Frosinone si è abbassato era frizzante. Se avessimo segnato prima si sarebbe riaperta la gara. So che bisogna costruire perché so da dove siamo partiti, ci sono aspetti positivi e cose da migliorare”,