Verona, Juric: “Sono contrario alla SuperLega”
Per l’Hellas Verona è già vigilia di campionato. I veneti dopo la sconfitta rimediata in casa della Sampdoria nell’ultima giornata, domani riceveranno la visita della Fiorentina nell’anticipo del turno infrasettimanale di campionato. Anche durante la conferenza del tecnico dei gialloblù, Ivan Juric, a tener banco è stata la creazione della SuperLega europea. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore:
“Secondo me il calcio è un’altra cosa rispetto ad altri sport, è molto più profondo e radicato. Non è come l’NBA, qui parliamo di cultura, di amore e passione. Così va verso il business, puntando verso tifosi di altri paesi, dove questa cultura del tifo non è radicata. Sarebbe un peccato. Dopo il Covid si sono persi dei soldi che magari queste squadre cercano di recuperare”.
Poi sulla partita di domani: “Essere sereno è la mia morte. Oggi leggevo un’analisi molto bella, interessante: secondo me in questi due anni si sono fatte le cose perché sono nervoso, maleducato, mi scontro. Se divento bello, sereno, nella comfort zone, si guadagna bene e si vive bene a Verona, perdo le mie caratteristiche”.
“Tutto gira intorno a quello, questo bisogno di crescere, di mettersi in dubbio e di migliorare: questo ti porta avanti. Questa è la mia idea. Speriamo di finire bene, in questi due anni si sono fatte cose bellissime con la voglia, con i litigi e gli scontri”.
“La Fiorentina è una delle ‘inspiegabili’, per il tipo di rosa che hanno. L’altro giorno potevano fare tre o quattro gol al Sassuolo e poi hanno perso, è inspiegabile dire perché siano appena a più cinque sulla zona retrocessione. Hanno tutto, non mi spiego la posizione”.
“Ceccherini ha un vecchio problema all’adduttore, non ci sarà nemmeno domani. Ilic è stato fuori per scelta tecnica, ho messo Salcedo che ha fatto una partita molto seria per un 2001. Poteva far meglio, ma ho visto un ragazzo molto presente per la sua età”.
“Veloso ha un problema al collo: è una cosa privata, e non vorrei parlarne. È un dispiacere perderlo per un tot di tempo, spero non sia troppo lungo. Per domani penso che andrò su Ilic. Ho dato un’opportunità a Salcedo che secondo me ha fatto bene, domani andrò su Ilic”.