Finisce 2-1 per il Verona il primo posticipo della tredicesima giornata di Serie A, che ha visto contrapposti i giallobù all’Empoli. I padroni di casa dominano il gioco, portandosi in vantaggio con Barak all’inizio del secondo tempo. La squadra di Andreazzoli la raddrizza pochi minuti dopo con Romagnoli, alla prima rete in Serie A. Il gol della vittoria lo realizza Tameze, con una conclusione deviata negli ultimi istanti di gara, una realizzazione che va a sublimare l’assedio finale della squadra di Tudor, che porta meritatamente a casa i tre punti. Il Verona sale in nona posizione in classifica a quota 19 punti, mentre i toscani rimangono fermi a 16 in 11a posizione, alle spalle del Bologna.
I primi minuti di gioco sono caratterizzati da una grande aggressività da parte di entrambe le squadre, che pressano altissimo e cercano con grande frequenza i duelli 1v1. Il Verona tenta di manovrare palla a terra, cercando spesso gli scambi fra le linee e sfruttando in maniera quasi ossessiva la corsia di destra. Tra il 5′ ed il 6′ minuto il “Cholito” Simeone si ritrova fra i piedi due buone occasioni potenziali, disinnescate efficacemente dalla difesa empolese. Gli ospiti alzano spesso la pressione, nel tentativo di aggredire i gialloblù il più vicino possibile alla loro porta. La squadra di Andreazzoli gioca molto sulle transizioni, sfruttando la capacità di Mancuso nel cercare la profondità e nello sgusciare dietro le maglie avversarie. Intorno al minuto 15′ ci prova Casale da fuori, senza però trovare la porta avversaria. Un minuto più tardi Henderson esplode un collo esterno dalla grande distanza, che si stampa sulla traversa e spaventa non poco gli uomini di Tudor. L’Empoli si divora ancora una volta il vantaggio al minuto 23′ con Pinamonti, che svirgola a pochi passi dalla porta difesa da Montipò. I padroni di casa giocano un calcio fluido e verticale, ma nonostante le tante trame di gioco costruite non riescono a trovare la rete, risultando spesso imprecisi nell’ultimo passaggio. Al 44′ Gunter viene servito in area e di testa prova a schiacciare in rete, ma l’Empoli riesce a sventare la minaccia. E’ l’ultima emozione di un primo tempo senza reti ma decisamente frizzante.
Nella ripresa Tudor inserisce Lazovic al posto di Casale, in modo da avere una squadra ancor più sbilanciata in avanti. Gli effetti del cambio si fanno subito sentire, ed il Verona si porta in vantaggio al minuto 49′ con Barak, bravo ad incornare uno splendido cross confezionato proprio dal serbo: 1-0 e vantaggio meritato per i veneti. Il copione è lo stesso del primo tempo, con i gialloblù a dirigere il gioco e l’Empoli disposto nella sua “attesa aggressiva”, pronto a ripartire velocemente in contropiede. Al minuto 61′ Caprari tenta una conclusione dalla media distanza, ma Vicario è bravissimo a distendersi e negare il doppio vantaggio alla formazione di casa. Le squadre si allungano con il passare dei minuti, rendendo la partita ancor più divertente e piacevole. Al minuto 66′ arriva a sorpresa il pareggio dell’Empoli con Simone Romagnoli, che sfrutta da rapace un’imperfezione difensiva dei padroni di casa, realizzando da pochi passi la sua prima rete in Serie A. Il Verona riprende con il suo gioco, cercando con frenesia il gol del vantaggio, ma è L’Empoli a rendersi più pericoloso, ed al 72′ va vicinissimo all’1-2 con Bajrami, che spara su Montipò da posizione ravvicinata. La partita si mantiene vivace fino alla fine, ed il forcing finale del Verona viene valorizzato da Tameze, che trova la rete del 2-1 con un tiro deviato al 91′. Finisce con il trionfo gialloblù un match estremamente divertente.