Verona-Sassuolo – Colpo clamoroso del Verona, che batte il Sassuolo nel match delle 12.30 e si rilancia in chiave salvezza: neroverdi sempre più giù.
Un successo che ha il sapore di un rilancio deciso in chiave salvezza e viceversa un ko che appare una condanna o quasi. Il Verona batte il Sassuolo 1-0 al Bentegodi ed esce almeno per il momento dalla zona retrocessione, dove invece sprofondano i neroverdi. A decidere l’incontro è Karol Swiderski, arrivato l’ultimo giorno del mercato invernale e al primo gol in Serie A.
Una gara da dentro o fuori quella del Bentegodi. E in campo si vede, perché entrambe le squadre partono con il freno a mano tirato. Tensione alle stelle e qualche accenno di nervosismo, con solo due occasioni da segnalare. La prima è per il Sassuolo, con Thorstvedt lanciato da Berardi e respinto da Montipò, poi Consigli dice di no prima a Suslov e poi a Noslin per la chance veronese.
Nella ripresa il canovaccio è sempre lo stesso, con ancora Suslov pericoloso e con Berardi che ci prova su punizione. Poi l’esterno neroverde è sfortunato perché deve fermarsi per infortunio – sospetta rottura del tendine d’Achille. La gara può sbloccarsi soltanto per una giocata individuale o un errore ed è quello che accade al 79′. Matheus Henrique incespica sul pallone a centrocampo e apre il contropiede del Verona: Bonazzoli lancia Swiderski che davanti a Consigli lo beffa con un sinistro piazzato – e leggermente deviato.
Nel finale il Sassuolo ci prova, ma il forcing non porta a nulla. Hellas che sale così a 23 punti e al momentaneo 17esimo posto – che darebbe la salvezza -, mentre Davide Ballardini esordisce con una sconfitta che lascia i neroverdi a quota 20 insieme al Cagliari e davanti solamente alla Salernitana.