Venezia, Zanetti: “Sfida non semplice, pareggio giusto”
Un pareggio che non dà lo strappo a nessuna delle due compagini ma che, sicuramente, sorride più al Venezia. Ne ha parlato il tecnico dei lagunari Paolo Zanetti ai microfoni di Dazn, dopo l’1-1 contro il Genoa. Ecco quanto dichiarato.
Dopo una partenza a pieno ritmo, il Genoa pareggia. La lotta rimane tesa, ma senza ulteriori reti, per tutto il secondo tempo.
Un grazie speciale ai nostri tifosi, che oggi hanno riscaldato l’atmosfera del Penzo più che mai.#ArancioNeroVerde 🟠⚫️🟢 pic.twitter.com/bMfayS8B0Q
— Venezia FC (@VeneziaFC_IT) February 20, 2022
Venezia, le parole di Zanetti a Dazn dopo l’1-1 con il Genoa
Sul match
“Volevamo vincere questa partita, come lo voleva il Genoa. C’era una posta alta in palio, non è stata una gara semplice. Abbiamo preso gol a difesa schierata, che ci ha fatto prendere un po’ di paura e fatto abbassare l’intensità. Abbiamo giocato con un nuovo modulo, che ci ha esposto a qualche problema nuovo. Ma il pareggio, alla fine, è il risultato giusto. La gestione della palla fa parte delle squadre esperte, noi dobbiamo fare di attenzione e aggressività le nostre armi”.
Si è arrabbiato su quel contropiede non sfruttato da Johnsen e Aramu
“Mi sono arrabbiato per la scelta, perché si poteva andare dall’altra parte. Dovevamo sfruttare l’azione in una maniera diversa, lì bisogna fare gol. È una questione di scelta, di crescita: per fare punti bisogna fare gol”.
In base a cosa sceglie Johnsen o Nani?
“Sono sensazioni. Nani lo avevo visto bene in settimana, Johnsen ha sofferto di gastroenterite. Poi per come si era messa la partita, mi sembrava più giusto utilizzare Johnsen nella ripresa, a campo aperto e con le squadre lunghe”.