Venezia, Zanetti: “Salvezza? Non mollo, ci crederò sempre”
Il Venezia ha ancora 9 partite a disposizione per recuperare i 3 punti di svantaggio sull’ultimo posto valido per la salvezza attualmente occupato dal Cagliari di Mazzarri. In attesa di conoscere la data di gioco della sfida non disputata lo scorso 6 gennaio contro la Salernitana, i lagunari vogliono accorciare la classifica già sabato prossimo conquistando i 3 punti contro l’Udinese. Il tecnico degli arancioneroverdi, Paolo Zanetti, crede ancora nell’obiettivo e lo racconta attraverso un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
Venezia, Mister Zanetti vuole ancora la Serie A
Paolo Zanetti non si concede troppi giri di parole e risponde subito alla domanda se crede ancora nella salvezza del suo Venezia: «Assolutamente sì. Ci crederò sempre. Per carattere non sono uno che molla e sarò l’ultimo ad abbandonare questa nave. Ma son sicuro che scenderò da questa nave con la bandiera in mano come l’anno scorso quando pochi pensavano che saremmo arrivati in A. Ci credo e credo nei miei giocatori. E’ chiaro che dobbiamo ritirare fuori tutte le nostre risorse. Vedo squadre che sono nella nostra condizione e ci credono. Abbiamo il dovere di crederci anche noi: non è un frase fatta, abbiamo le qualità per farlo. All’andata abbiamo fatto un lavoro straordinario e possiamo continuare a coltivare il sogno della A che abbiamo conquistato».
Ma i giocatori ci credono? «Secondo me sì. Abbiamo un problema di paura nel momento in cui entriamo in campo. La settimana della Samp avevo visto la squadra carica, avevamo lavorato molto bene. Ma quando iniziano la gare ecco la paura che ti fa sbagliare. La dobbiamo cancellare. Abbiamo le capacità di arrivare un punto sopra la terzultima, mettendo in campo però il 110%, sennò diventiamo fragili e possiamo subire da tutti».