Venezia-Torino, Juric a caccia del quarto risultato utile di fila
Alle 20:45 ci sarà il fischio d’inizio di Venezia-Torino, la sfida del Monday Night che chiuderà la sesta giornata del campionato italiano. Umori opposti tra le due compagini. Il Venezia, reduce da due sconfitte consecutive, cerca il riscatto per ridare entusiasmo ad un avvio di stagione che – tolto il successo esterno con l’Empoli – ha portato un ruolino di marcia fortemente negativo (4 sconfitte in 5 partite, ndr), seppur le rivali salvezza sembrino andare ancora più a rilento.
Il Torino di Juric sembra aver già trovato una forte identità e, dopo le due vittorie consecutive con Salernitana e Sassuolo, ha colto un prezioso pareggio con la Lazio che, paradossalmente, ha lasciato più rimpianti ai granata che ai biancocelesti, visto che l’1-1 su rigore di Immobile è arrivato in pieno recupero.
Si tratta del 40° confronto tra Venezia e Torino tra Serie A, Serie B e Coppa Italia. I precedenti sorridono – seppur leggermente – ai granata che vantano 14 vittorie a fronte di 12 successi veneti e di 13 pareggi. Il Venezia è imbattuto in sei delle ultime sette sfide contro il Torino in Serie A (1V, 5N). Il tecnico del Torino va a caccia del quarto risultato utile consecutivo. Inoltre, i granata potrebbero ottenere due successi di fila in trasferta in campionato per la prima volta dal novembre 2019, quando sulla panchina sedeva Walter Mazzarri.
C’è un dato allarmante per Zanetti. Infatti, come anticipato, il Venezia ha perso quattro delle prime cinque partite di questo campionato. Dopo sei gare ha fatto peggio solamente nella stagione 2001/02 e in quella 1949/50. In entrambe le occasioni è arrivata la retrocessione. Un dato curioso è quello che ricorda come Torino e Venezia siano le due squadre ad aver subito più reti nei minuti di recupero (due gol entrambi, ndr) in questa stagione di Serie A.