Ad inizio febbraio il Venezia ha ufficializzato il tesseramento dalla lista dei calciatori svincolati di Ales Mateju. Subito dopo la firma con gli arancioneroverdi il terzino ceco ha riscontrato la positività al Covid-19, ecco che solo oggi è arrivata la sua presentazione ai suoi nuovi tifosi e alla stampa. Queste le dichiarazioni dell’ex Brescia raccolte da Tuttomercatoweb.
Sull’addio al Brescia e se si è allenato in queste settimane: “Mi sono allenato con una squadra della Repubblica Ceca, quella in cui avevo iniziato, sono arrivato a Venezia preparato ma ho preso il Covid, ho passato circa una settimana chiuso in albergo, non è stato semplice ma è tutto passato. A Brescia ero in scadenza, parlando con il direttore è maturata la decisione di lasciare la squadra. Ora sono a Venezia e penso al Venezia”.
Sulle condizioni fisiche:
“Sto bene, mi sento pronto, nel girone d’andata ho giocato e mi sento già pronto anche per giocare”.
Sui ruoli:
“Posso giocare dappertutto, a destra, sinistra, centrale, anche qualche metro più avanti forse, dipende dalle preferenze del mister. Il mio ruolo naturale è terzino, o quinto in un 3-5-2”.
Se ha sentito Inzaghi prima di accettare il Venezia:
“No non ci siamo sentiti, ho parlato solo con il ds Collauto e mister Zanetti”.
Sui play off con la nazionale della Repubblica ceca:
“Mi interessano sia i playoff con la nazionale che la salvezza del Venezia, queste due cose per me sono molto importanti, l’auspicio è salvarsi qua e ottenere il pass per il Mondiale. Ho giocato una trentina di partite quindi è stata un’esperienza importante quella in A, ho affrontato tanti giocatori forti. Dobbiamo ora fare tanti punti e salvarci, l’ambiente è fantastico, tutto è pronto per l’obiettivo”.
Sul derby di domenica:
“Il Verona è una grande squadra, ma anche noi siamo forti, non sarà facili ma possiamo fare un buon risultato”.