Valencia, Murthy tuona: “Nessun club spagnolo ci ha appoggiati”
In Spagna continua a tenere banco e a far discutere il caso Diakhaby. Il difensore del Valencia, vittima di presunti insulti razzisti da parte di un avversario durante l’ultimo match della Liga tra Cadice e Valencia. Sull’argomento alcuni minuti fa è intervenuto degli iberici Anil Murthy. Il numero uno dei valenziani è sceso in campo per difendere il proprio giocatore. Ecco le sue dichiarazioni:
“Onestamente non mi sorprende che nessun club de LaLiga ci abbia difesi, a differenza delle società di altri Paesi. Le cose in Spagna vanno così purtroppo, per questo dobbiamo darci da fare per cambiare la situazione”.
“Sarebbe stato sufficiente osservare la faccia di Cala per comprendere l’accaduto”.
“Se questa non basta come prova, quantomeno può essere sufficiente per aprire un’indagine. Il Valencia non è disposto a tollerare né la violenza né il razzismo”.