Il Valencia non vuole più rivivere una stagione lontana dalle grandi Coppe europee e vuole riprendersi il prima possibile quel ruolo da grande di Spagna. Il processo però sta andando sempre più a rilento e dopo una buona partenza sono arrivati solamente due punti nelle ultime cinque partite complicando così pesantemente la situazione di classifica. Alle 14 al Mestalla arriva un Maiorca che ha solo un punto in meno dei Pipistrelli, ma essendo una neopromossa è più che soddisfatto del proprio andamento e vuole continuare a stupire, possibilmente tornando a vincere in un campo spesso ostico.
Era il 30 marzo 2008 e se i bianconeri valenciani stavano vivendo una stagione alquanto difficile e complicata, la squadra della Baleari divertiva e racimolava punti soprattutto grazie al nuovo bomber spagnolo: Dani Güiza. Da sempre relegato al ruolo di cannoniere di provincia, in quell’anno l’attaccante andaluso visse la stagione della vita dove segnò in continuazione riuscendo in due imprese: vincere la classifica marcatori e guadagnarsi un posto nella Spagna campione d’Europa di quell’anno. Una delle sue partite migliori fu proprio quella del Mestalla dove portò il Maiorca alla vittoria in un campo fino ad allora che mai aveva portato i tre punti. Le combinazioni con Ibagaza funzionarono alla meraviglia e così prima batté Hildebrand di destro e poi nella ripresa, dopo che i Pirati avevano trovato il raddoppio con la punizione di Iván Ramis, chiuse i conti con un colpo di testa, la sua specialità.