Urbano Cairo pronto a spendere per questo Torino | Doppia operazione in chiusura

Urbano Cairo

Urbano Cairo, presidente del Torino - lapresse - calcioinpillole.com

L’infortunio di Zapata e i tre stop di fila non fanno perdere la trebisonda. Urbano Cairo è pronto a spendere per questo Torino.

Non poteva essere la squadra da primato delle prime giornate, ma neanche quella che ha perso le ultime tre: una, amarissima, in Coppa Italia, in casa contro l’Empoli. Due con lo stesso punteggio: 2-3 contro la Lazio, 3-2 contro a Milano contro l’Inter.

Il vero Torino forse è quello a metà tra le overperformate di inizio stagione e gli ultimi tre rovesci, dove comunque i granata non hanno perso mai l’identità: a immagine e somiglianza di Vanoli, un allenatore che non ha pagato lo scotto della Serie A.

Più che la serie negativa prima della sosta per gli impegni delle nazionali, in casa Torino si sta cercando di capire come ovviare alla pesantissima assenza di Duvan Zapata, dopo il terribile infortunio occorsogli al Meazza.

Lesione del legamento crociato anteriore, del menisco mediale e del menisco laterale del ginocchio sinistro. Kappaò peggiore non poteva esserci per l’attaccante colombiano: stagione finita per il capitano granata, ma soprattutto solo tre attaccanti per Vanoli.

La prima scelta

Vagnati un pensierino al mercato degli svincolati l’ha fatto, ma nessuno a veramente colpito il Torino, per due motivazioni: Zapata non si può sostituire con il primo pinco-palla che capita, è un giocatore con le delle caratteristiche più uniche che rara, bisogna pensarci bene prima di capire il da farsi. Non è che ci sia rimasto granché, poi, al mercato degli svincolati, anche perché in terra granata c’è stato un ritorno di fiamma.

Non è la prima volta che il Cholito Simeone è entrato nella lista dei desiderata del Torino, ma vuoi per un motivo e vuoi per un altro, non se ne è fatto mai nulla. Adesso, però, Urbano Cairo ha deciso di spendere per il suo Toro, al Napoli l’argentino gioca con il contagocce, seppur difficile l’operazione a gennaio potrebbe anche concludersi. Non solo.

Samuele Ricci
Samuele Ricci, centrocampista del Torino e della Nazionale italiana – lapresse – calcioinpillole.com

Uno-due granata

Il grande approccio alla stagione e la cassa di risonanza propria della Nazionale di Spalletti ha portato in auge Samuele Ricci. Creando hype. Il centrocampista si è consacrato, finendo addirittura nella lista di Guardiola per il suo Manchester City, orfano di Rodri. Per non saper né leggere né scrivere, il Torino ha anticipato le consultazioni per il suo rinnovo.

Ricci ha un contratto con i granata in scadenza al 30 giugno 2026 e viaggia su cifre abbastanza basse, poco sopra il milione di euro netto. Così il Toro vorrebbe arrivare a un rinnovo e nelle prossime settimane lo proporrà al suo entourage, prima che sia troppo tardi. A proposito di rinnovi, discorso simile per Vanja Milinkovic-Savic: la sosta è servita per una chiacchierata con l’entourage del portiere serbo, che ha la stessa durata contrattuale di Ricci.