Una squadra attorno a Dani Olmo”. Un campione d’Europa in Serie A | E il Barcelona non può farci nulla
Il futuro di Dani Olmo davvero lontano da un Barcelona attanagliato da una super crisi economica. E più vicino alla Serie A.
Nei mesi scorsi Joan Laporta aveva illuso un po’ tutti i tifosi azulgrana, proprio nel momento in cui il nuovo Barcelona di Flick sembrava padrone della Liga, vinceva 4-0 al Bernabeu, dava l’impressione di salutare tutti i competitor per il successo in Liga.
Cavalcando l’onda del rinnovato entusiasmo, il presidente del Barcelona aveva assicurato per la situazione economica del club stesse andando per la direzione giusta, verso il risanamento di un debito mostruoso. Se sarà davvero così, si vedrà. Per il momento non sembra affatto.
Il Tribunale di Commercio catalano ha riportato tutti alla realtà in quel di Barcelona. Una realtà differente da quella paventata da Laporta, visto che è stata respinta la richiesta azulgrana di tesserare Dani Olmo per il resto della stagione, da gennaio a giugno.
La Liga si è schierata dalla parte della giustizia ordinaria, accogliendo favorevolmente la decisione del Tribunale, che ha ritenuto come il suo tesseramento potrebbe “alterare gravemente la parità delle condizioni delle regole di concorrenza“.
Una sentenza e nuovi scenari
Con questa sentenza il Barcellona avrà tempo fino al 31 dicembre per ricorrere in appello ma, qualora non riuscisse a ribaltare la sentenza, perderebbe immediatamente il campione d’Europa, ovviamente nel mirino dei maggiori club europei.
In Inghilterra la prima a farsi viva è stata l’Arsenal, in Germania è il Bayern Monaco pronto a riportare l’ex Lipsia in Bundesliga, dove Dani Olmo ha dato spettacolo, mostrando tutte le sue qualità che lo hanno portato a essere uno dei trequartisti più ricercati.
La suggestione della Serie A
“Io fossi il Milan andrei da Dani Olmo gli direi di voler costruire una squadra attorno a lui”. Quella di Paolo Condò di Sky per ora è una suggestione, anche perché c’è l’ombra del Manchester City su Dani Olmo. È un pallino di Guardiola che, a seconda della famigerata sentenza in arrivi per presunti illeciti in ambito di bilancio, potrebbe anticipare i tempi e prenderlo in un amen.
Chissà che il Milan non ascolti il noto giornalista di Sky. A breve, tanto, si scopriranno le carte. Prima del 31 dicembre, infatti, è in arrivo una nuova udienza intentata dal Barcelona alla Liga presso un tribunale di primo grado: l’obiettivo azulgrana è ottenere una misura cautelare per garantire a Olmo di giocare anche la seconda parte di stagione col Barca. Dovesse essere respinta anche quella, allora sì che si sentiranno in tutta Europa i botti del nuovo anno.