“Una puntura prima di ogni partita”: così è veramente troppo | Non giocherà mai più a calcio
Il calciatore spiazza tutti e spiega che non può più sopportare il dolore. La sua carriera è finita, sta per annunciare il ritiro.
C’è molta curiosità a Parigi per capire se davvero Luis Enrique riuscirà finalmente a stabilizzare un club che nonostante gli abnormi investimenti fatti in questi anni, non solo non è ancora riuscito a vincere la Champions League, ma ha visto persino franare tutti i tentativi di creare uno zoccolo duro all’interno dello spogliatoio, base indispensabile per qualunque progetto vincente.
D’altronde, il motivo che ha portato il Paris Saint Germain a cambiare filosofia quest’anno è proprio questo, come ha spiegato lo stesso presidente Al Khelaifi. Gli sforzi fatti per diventare inseguire la leggenda dei Galacticos del Real Madrid sono stati vani, e anzi, tutte le superstar acquistate in questi anni, a partire da Neymar, hanno finito forse per creare più problemi che altro.
Per questo si è deciso di iniziare un nuovo percorso con Luis Enrique, un allenatore molto diverso dai precedenti, che accetta un incarico soltanto nel momento in cui vede un club avere un progetto di sviluppo chiaro e sostenibile.
Enrique negli ultimi anni si è imposto come uno dei migliori allenatori al mondo, e lo ha dimostrato anche nel corso della sua esperienza con la nazionale spagnola, nonostante l’eliminazione ai mondiali che lo ha costretto alle dimissioni.
Il Barcellona di Luis Enrique aveva un tridente offensivo da sogno
Il tecnico spagnolo si è imposto all’attenzione internazionali tanti anni fa con il Barcellona, avendo avuto oltretutto il privilegio di allenare uno dei tridenti offensivi più forti della storia.
D’altronde, avere in attacco calciatori del calibro Messi, Neymar e Suarez è un lusso che in pochi possono permettersi, e sotto la sapiente guida dello spagnolo, quel Barca si è imposto tra i migliori della storia.
Suarez, dichiarazioni clamorose del calciatore
Fa una certa nostalgia notare come nessuno dei tre stia più giocando ad alti livelli. Messi quest’anno ha scelto di andare in America, mentre Neymar, dopo gli ultimi anni in chiaroscuro, ha infine accettato la corte dell’Arabia Saudita.
Luis Suarez ha invece deciso di concludere la sua carriera al Gremio, e adesso sembra vicinissimo al ritiro a causa dei numerosi problemi fisici che continuano a tormentarlo. L’ex blaugrana, che sta per lasciare il Gremio, ha infatti dichiarato: “A Miami con Leo? Soffro molto a livello fisico. Il mio corpo mi sta dando dei segnali importanti. Prima di ogni match devo prendere degli antidolorifici e mi fanno anche una puntura perché sennò non riesco a giocare. Adesso voglio prendermi qualche tempo per decidere cosa fare in futuro”.