Un nerazzurro al bivio: l’Inter ci pensa su | Ma Marotta pensa all’alternativa

Beppe Marotta

Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - calcioinpillole.com

La sosta per gli impegni della Nazionale è l’occasione per programmare il mercato. Nerazzurro al bivio, Marotta pensa all’alternativa.

Il caos ultras rischia di travolgere un’Inter che sceglie la via del silenzio, non replicando alle accuse che stanno piovendo sul club, via social ma anche da parte degli addetti ai lavori. Un fuoco incrociato a cui il club non risponde anche perché ha altro da fare.

Inter per il momento parte lesa nelle indagini che hanno portato all’arresto di 19 persone. Dietro i silenzi della Beneamata, però, c’è stata delusione e sbigottimento, assicura Gazzetta dello Sport, per le parole del commissario tecnico all’indirizzo di Simone Inzaghi. Alla fine si è deciso di non replicare né di esasperare il caso.

Tutti invece hanno fatto quadrato attorno a Inzaghi chiamato in settimana a deporre al commissario, ma libero di pensare alla importante sfida dell’Olimpico contro la Roma, ma soprattutto a un altro tour de force.

La via del silenzio ha anche un’altra motivazione. L’Inter è in faccende affaccendata anche al mercato. I troppi gol subiti evidenziano qualcosa che non va. Qualcosa che può essere trovata con l’arrivo di altri giocatori, anche se non è detto che possano essere presi a gennaio.

In scadenza di contratto

Non solo acquisti, in casa Inter bisogna decidere il futuro di quei nerazzurri in scadenza di contratto. Uno su tutti, Stefan de Vrij. Dipendesse dall’olandese non ci sarebbero dubbi. “Fosse per me, resterei ancora all’Inter. Ma con calma: mi concentro su questa stagione e poi si vedrà”.

Una situazione in bilico con un’Inter al bivio: continuare un altro anno con l’olandese, affidabile e gran conoscitore della visione di gioco di Simone Inzaghi, oppure prendere una nuova strada, andando a prendere uno dei difensori più ambiti?

Simone Inzaghi e Stefan de Vrij
Stefan de Vrij, fedelissimo di Simone Inzaghi – ansa – calcioinpillole.com

La seconda opzione

L’Inter, non è un segreto, sta seguendo con particolare interesse Jaka Bijol, vice capitano dell’Udinese, classe 1999, un centrale, può giocare pure da mediano, un giocatore di talento e qualità, buona tecnica e fisicità. Un gran colpitore di testa.

L’Udinese ha fatto capire che per gennaio non se ne parla, magari a giugno. Il problema dell’Inter, però, è che l’ottima stagione del bianconero, ulteriormente in crescita, ha prodotto l’interesse di altri club, uno su tutti il Napoli. Un Napoli primo in classifica che con il cambio di sistema di gioco ha bisogno di un altro centrale anche in considerazione del fatto che Rafa Marin deve ancora essere preso in considerazione da Conte. Rinnovare con De Vrij o aprire al nuovo? Nei prossimi mesi l’ardua sentenza.