Un muro bulgaro a Bologna: alla scoperta di Valentin Antov

Un muro bulgaro a Bologna: alla scoperta di Valentin Antov

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Walter Sabatini è persona estremamente competente, uomo che sa di calcio e che sa riconoscere il talento. Anima anche tormentata. Nel nostro immaginario, costantemente avvolto dal fumo delle sigarette.

Il coordinatore delle aree tecniche del Bologna, nell’ultimo giorno di mercato ha messo a segno un colpo importante, un acquisto nel suo stile, quello di Valentin Antov. Difensore bulgaro, classe 2000, proveniente dal Cska Sofia. Un giocatore giovane, talentuoso, dal percorso e dai numeri ambiziosi. Figlio di un calcio, quello della Bulgaria, alla costante ricerca di un rinascimento, dopo i fasti toccati nel Mondiale americano del 1994. Quelli erano i tempi di Hristo Stoičkov, Yordan Letchkov, Trifon Ivanov e Krasmir Balăkov, nomi persi nella stanza dei ricordi di chi si emozionò davanti a cotanto splendore.

Storia

Valentin Antov è uno dei giovani difensori più promettenti del panorama calcistico europeo. Un predestinato, aggettivo troppo spesso abusato nel mondo del pallone dei nostri giorni, ma che calza a pennello di fronte al giovane centrale di difesa. Una vita, spesa a difendere i colori del glorioso Cska Sofia, club con il quale ha esordito in prima squadra a 14 anni 9 mesi e 10 giorni. E’ diventato il più giovane esordiente nella storia degli “Armejcite” (I soldati), e nella stessa gara divenne anche il più giovane capitano. La società decise di fargli indossare la fascia come dimostrazione di rinnovamento. Nonostante la giovane età ha già disputato 87 partite da professionista, 3 delle quali con la maglia della Nazionale della Bulgaria. In carriera ha messo a segno sino a questo momento 3 gol.

Caratteristiche Tecniche

Valentin Antov è un difensore centrale moderno, bravo a giocare di reparto, veloce, ottimo in marcatura e dotato di una cattiveria agonistica che lo contraddistingue. Stando alle statistiche del campionato bulgaro, risulta essere praticamente un muro, insuperabile nell’uno contro uno. E’ il giocatore che ha subito meno dribbling in tutto il campionato negli ultimi due anni. Doti e qualità che gli hanno valso il premio come miglior difensore della Părva Liga nel 2020 e il secondo posto nella classifica dei miglior giocatori della propria nazione. In Italia dovrà sicuramente migliorare sotto l’aspetto della tattica di reparto. Il Bologna potrebbe fare affidamento sin da subito sulle sue qualità, visto che per caratteristiche ed esperienza, è un acquisto che va ad inserirsi perfettamente nelle necessità della linea difensiva della squadra guidata da Sinisa Mihajlovic. Sulle sue tracce vi erano numerosi club europei. Walter Sabatini è stato bravissimo a bruciare la concorrenza e a portare in Serie A un talento in prestito per sei mesi ma con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni.