Un’Atalanta da sballo, ora è il Real a dover temere
È tornata l’Atalanta. Dopo un periodo grigio caratterizzato da risultati non eccelsi, la banda di Gasperini tra la determinazione con il Cagliari prima, e lo strapotere con il Napoli poi, è tornata la realtà di grande valore che ora fa paura. 4-2 ai partenopei, a ribadire che quando questa squadra sta bene se la gioca con tutti. Ora arriva la Champions League, con l’imminente sfida di lusso contro il Real Madrid di Zinedine Zidane. Sulla carta – fino a qualche tempo fa – non si sarebbe perso neppure tempo a fare pronostici. Adesso la situazione è completamente cambiata.
Gli orobici hanno ritrovato quella lucentezza che, anche in campo europeo, ha fatto soffrire una corazzata come il Psg. Solidità, dinamismo, estro e tante giocate di valore pregiato, oltre ad una mentalità votata sempre a non temere nessun avversario. L’Atalanta non è una più una semplice favola, ora è a tutti gli effetti una big da temere. Il Real Madrid, dal suo canto, è riuscito momentaneamente a venir fuori da un periodo di grande complessità, ottenendo quattro vittorie consecutive in campionato, impreziosite da 7 gol segnati ed appena uno preso. Anche le merengues, allo stato attuale, non sono più la squadra traballante di qualche tempo fa.
Tuttavia, i blancos, rischiano più di quanto possa rischiare l’Atalanta di Gasperini. Se gli orobici vivranno la sfida con spensieratezza, consci del grande palcoscenico su cui hanno l’opportunità di salire, il Real deve stare attento a non vedere i rivali come lo sparring partner del momento. L’Atalanta non ha nulla da temere e, un ottavo di finale con i tredici volte campioni d’Europa, è già un premio. La sfida di Champions si avvicina e ora è il Real Madrid a dover temere gli avversari, più di quanto non avvenga all’inverso. Gli uomini di Gasperini hanno tutti gli elementi per scrivere altri due capitoli magici della loro storia recente.