“Un allenatore di alto profilo”. Juric-Roma ai titoli di coda | Non torna De Rossi: i Friedkin hanno altro in mente

La sconfitta di Verona fa scorrere i titoli di coda su Ivan Juric. Ma non torna De Rossi: i Friedkin e “un allenatore di alto profilo”.

Era stato messo in discussione nonostante la vittoria (sofferta e non del tutto convincente) contro il Torino, figuriamoci dopo l’ennesima sconfitta trasferta, stavolta a Verona contro l’Hellas. Al di là di un episodio aspramente contestato dall’allenatore croato, Juric e un tecnico solo.

“Il gol di Magnani è l’ennesimo torto nei confronti della Roma – ha tuonato Juric nel post gara del Bentegodi – c’è anche una gomitata su Ndicka che resta a terra cinque minuti. Abbiamo fatto una grande partita, ma paghiamo i troppi errori”.

Oggettivamente la prestazione della Roma di Verona non è stata così negativa come quella di Firenze. Soggettivamente la squadra giallorossa ha fatto una “grande partita”, non c’è dubbio però che a prescindere dalle performance, a Juric mancano i risultati per andare avanti.

Così, mentre i tifosi della Roma chiedono a gran voce l’esonero dell’allenatore croato, tutto lascia presagire che l’avventura di Juric sulla traballante panchina giallorossa sia giunta ai titoli di coda. Le indiscrezioni sono fortissime.

I Friedkin hanno la soluzione

Secondo Sky c’è una certezza che supera il campo delle indiscrezioni e sfocia in quello delle anticipazioni. Non tornerà Daniele De Rossi sulla panchina della Roma. Secondo i Friedkin, e soprattutto Sky, DDR diventerà un ottimo allenatore, potenzialmente forte ma non è pronto per risolvere i problemi della Roma.

L’imprevedibilità dei Friedkin, poi, è una variante da tenere in considerazione per il post Juric (ammesso e non concesso che ci sia): è stato così per l’avvento di Mourinho. È stato così per il ritorno di De Rossi a Trigoria. Potrebbe essere ancora così. La soluzione è un colpo di teatro.

L’ipotesi più accreditata

“I Friedkin porteranno il piano B”. Parola di Angelo Mangiante nel post Hellas Verona-Roma 3-2. “Non l’avevano dopo la sconfitta di Firenze, ma adesso ce l’hanno”. Sempre secondo Angelo Mangiante, i Friedkin si sarebbero mossi anche in direzione di un allenatore straniero, affidandosi a una agenzia la ricerca di profili ad hoc per la Roma.

“Qualcosa in mano hanno – continua – tireranno fuori un asso, un allenatore non di basso profilo, ma di alto profilo, in grado di calmare la piazza e provare a far ripartire la squadra”. Il problema sono i tempi tecnici: giovedì c’è la trasferta di Saint-Gilles in Europa League contro il Royale Union Saint-Gilloise. Chissà se ci sarà ancora Juric o questo allenatore di “alto profilo”.