Ultima ora di mercato: Roma, ufficiale l’arrivo di Smalling

Martina Covetti 05/10/2020
Ultima ora di mercato: Roma, ufficiale l’arrivo di Smalling

Photo by ANDREAS SOLARO/AFP via Getty Images/OneFootball

Ore 21.55 – Dopo un lungo tira e molla tra Roma, FIGC e Lega Serie A, è arrivata la conferma. Chris Smalling è ufficialmente un calciatore giallorosso. Per il centrale si tratta di un trasferimento a titolo definitivo, come conferma anche il Manchester United nel suo tweet di saluto al classe ’89.

Ore 19:15 – Accordo totale tra Roma e Manchester United sulla base di 15 milioni di euro più 5 di bonus. Ora è una corsa contro il tempo e contro la burocrazia.

Ore 19:00 – Piccolo, piccolissimo spiraglio. Giornata pazza per il trasferimento di Smalling alla Roma. I giallorossi ci provano sul gong, ma sembra quasi impossibile.

Ore 18.30 – Possiamo dirlo, Chris Smalling non andrà alla Roma. La trattativa con i Red Devils si è arenata definitivamente.

Ore 17:50 – Il trasferimento di Chris Smalling alla Roma è a un passo dal saltare definitivamente. Non si trova l’accordo con lo United e il tempo stringe, la Roma preferisce un prestito e ora gli è stato offerto Antonio Rüdiger dal Chelsea.

Ore 17:00 – Clamorosa riapertura! Chris Smalling potrebbe tornare alla Roma proprio allo scadere del calciomercato. Si attendono sviluppi nei prossimi minuti.

Ore 13:00 – Si fa sempre più complessa l’ipotesi di un ritorno a Roma di Chris Smalling. Il centrale difensivo inglese sembra destinato a restare a Manchester almeno fino a gennaio, a meno di clamorose novità nell’arco delle prossime ore.

Una trama infinita, quella che riporta Chris Smalling all’AS Roma. Da una parte ci sono il calciatore e i giallorossi, ben felici di ritrovarsi; dall’altra ci sono i Red Devils, meno inclini a rendere la via del ritorno facile. Lo scoglio più importante è di natura economica: lo United chiede irrimediabilmente 20 milioni; la Roma ne offre 15, al massimo 17.

C’era stato, allora, un tentativo di abbassare la liquidità richiesta inserendo nella trattativa Dalot, indicato dallo stesso Fonseca. L’esterno portoghese, valutato 5 milioni, avrebbe permesso di elargire 15 milioni per Smalling, ossia cifra alla portata dei giallorossi. Ieri, però, c’è stato il colpo di scena: il Manchester United ha girato Dalot in prestito secco al Milan.

La trattativa allora si è complicata e la Roma ha cambiato strategia: l’offerta resta inferiore ai 20 milioni, ma la formula muta da prestito con obbligo di riscatto al trasferimento definitivo. Nella serata di ieri c’è stato un incontro dei vertici giallorossi con quelli dello United, da cui è filtrato ottimismo. La disfatta di ieri dei Red Devils, però, che senza Smalling in difesa hanno rimediato sei reti dal Tottenham, potrebbe far irrigidire ulteriormente la posizione della società inglese.

Tutto si deciderà, quindi, nelle ultimissime ore di mercato: la campanella delle 20:00 è sempre più vicina, ma Smalling ha una ferrea volontà di tornare nell’AS Roma e potrebbe far capitolare la dirigenza dello United.