Ufficiale, rinviata Rangers-Napoli e trasferta vietata ai partenopei: i motivi
La notizia era nell’aria ed ora è ufficiale: è stata rinviata Rangers-Napoli, match valido per la seconda giornata di Champions League. I partenopei avevano in programma la partita per martedì 13 settembre, ma verrà giocata solamente un giorno dopo. Inoltre è stata vietata la trasferta ai tifosi del club partenopeo. Ecco di seguito l’ufficialità della Uefa ed i motivi.
Rangers-Napoli rinviata: i motivi
La partita tra Rangers e Napoli, sarebbe dovuta andare in scena per martedì 13, ma verrà giocata il 14. I motivi? Il feretro della Regina Elisabetta, deceduta l’8 settembre, si trova proprio in Scozia, e la polizia non sarebbe in grado di garantire l’ordine pubblico. Proprio per questo il match slitterà di un giorno, sempre alle ore 21:00.
Il divieto di trasferta per i tifosi del Napoli
L’accesso allo stadio del Rangers sarà vietata ai tifosi partenopei. I motivi sono gli stessi che hanno portato al rinvio della gara: l’ordine pubblico. Per par condicio, poi, i tifosi scozzesi non potranno recarsi al Diego Armando Maradona nel match di ritorno. Ecco le parole della UEFA: “I tifosi in trasferta non saranno autorizzati alla partita e, per correttezza sportiva, i tifosi dei Rangers non saranno autorizzati al ritorno di Napoli. La UEFA esorta i tifosi a non viaggiare e a rispettare questa situazione straordinaria”.