Dopo l’emergenza Coronavirus sono cambiate diverse cose nel mondo del calcio e una di queste è stata senza dubbio il sistema delle sostituzioni.
In particolare sono infatti state aumentate le sostituzioni da 3 a 5 in tutti i campionati e anche nelle varie competizioni europee di prestigio per club. Mancavano soltanto quelle nazionali, ma adesso è ufficiale.
La UEFA ha infatti appena ufficializzato che per gli Europei e per la fase finale di Nations League, compresi i play-out del prossimo marzo, ci saranno 5 sostituzioni. Una regola pro tempore ma ufficializzata oggi, per andare in contro alle varie federazioni in questa situazione particolare dovuta alla pandemia.
Non è però l’unico cambiamento che il Comitato Esecutivo UEFA ha attuato nella giornata di oggi. E’ stata infatti anche rivista la decisione dell’1 ottobre 2020 che consentiva il ritorno degli spettatori alle partite UEFA fino al 30% della capienza dello stadio. Proprio in questi minuti si è stabilito che tale limite non sarà più necessario e che la decisione sul numero di spettatori consentiti dovrà essere di esclusiva responsabilità delle autorità locali/nazionali competenti.
Resta invece confermata la decisione inerente agli spostamenti dei tifosi ospiti, che non saranno consentiti nelle partite delle varie competizioni UEFA, sia per club che per le nazionali.
Il provvedimento sarà valido fino a prima delle finali delle competizioni per club che si svolgeranno a maggio 2021. I requisiti sanitari minimi della UEFA per il ritorno degli spettatori sono stati emendati in base alla nuova decisione, che entra in vigore dalla giornata di domani. Tutte scelte importanti che ci proiettano a novità determinanti per il calcio del futuro, sperando naturalmente in un ritorno definitivo alla normalità, senza dove più sentire parlare di limitazioni per tifosi o divieti di trasferta.