L’Europeo non finisce mai. O meglio, l’Italia ha vinto sul campo, è Campione d’Europa, ma l’Inghilterra, oltre alla sconfitta, deve fare i conti con quanto successo prima della partita. Perché la UEFA, che aveva già aperto un’inchiesta per un’invasione di campo, lancio di oggetti, fischi all’inno italiano e accensione di fumogeni ora deve anche affrontarne un’altra per i disordini avvenuti fuori dal campo.
Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, infatti, con un nuovo comunicato, la UEFA ha annunciato che a seguito di un’indagine condotta da un Ispettore di Etica e Disciplina “sugli eventi che hanno coinvolto i tifosi avvenuti all’interno e intorno allo stadio durante la finale di UEFA EURO 2020 tra le Nazionali di Italia e Inghilterra, giocata l’11 luglio allo stadio di Wembley, Londra, è stato aperto un procedimento disciplinare contro la Federcalcio inglese per una potenziale violazione dell’Articolo 16(2)(h) del Regolamento Disciplinare UEFA per mancanza di ordine o disciplina da parte dei suoi tifosi“.
La nota della UEFA, poi, si conclude con l’annuncio che ulteriori informazioni in merito a tale procedimento disciplinare, saranno rese disponibili a tempo debito. La FA, probabilmente, sarà sanzionata ulteriormente con una multa e forse anche con la squalifica del campo nelle prossime partite internazionali.